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Caso Millemete, Russo:”Il Comune ci aveva rassicurato”, ma la Commissione blocca tutto

Continua a far parlare di sé la vicenda della manifestazione Millemete di rugby che era stata autorizzata dal Comune di Marsala allo Stadio Municipale “Nino Lombardo Angotta” domenica scorsa ma che non si è potuta svolgere con successivo vero e proprio trasloco della macchina organizzativa dei Fenici del Rugby presso il campo “Gaspare Umile” di via Istria dove già si allenano in co-gestione.

Come abbiamo scritto più volte, anche qualche giorno fa, parlando dei danni all’impianto sportivo di Strasatti causati da vandali in azione, lo Stadio di Marsala ha il campo agibile, in cui si può giocare quindi, ma gli spalti non sono ancora aperti al pubblico perchè le dovute prescrizioni devono essere ancora adempiute. Mancano in pratica delle autorizzazioni su alcuni impianti interni. Una vicenda che va avanti da mesi, anzi da anni, ed ha attraversato ben tre assessori allo Sport. E difatti il Marsala Calcio Femminile ha giocato la sua Eccellenza al Municipale (e solo quando ha potuto giocarci) a porte chiuse.

E’ coach Sigfrido Russo che ci spiega come è andata, per fugare ogni dubbio sul fatto che “I Fenici” se hanno fatto un passo così deciso, è perchè avevano avuto tantissime rassicurazioni dall’Amministrazione comunale: “Lavoriamo all’evento Millemete da un paio di mesi, avevamo rappresentato al sindaco e all’assessore Bilardello di voler realizzare, ove possibile, la manifestazione allo Stadio Municipale perchè ci si aspettava una corposa presenza come di fatto è accaduto, con la presenza anche dell’Aeronautica Militare, delle Fiamme Oro della Polizia di Stato e diversi sponsor che avrebbero dovuto partecipare con degli stand e che ringraziamo perchè hanno comunque contribuito alla manifestazione. Una certa preoccupazione cresceva visto che sapevamo della chiusura al pubblico dello Stadio, ma l’assessore Bilardello fino a 15 giorni fa, ha continuato a rassicurarci, a dirci che il Comune avrebbe dato seguito alle prescrizioni previste per legge e che entro il 10 maggio avrebbe inviato tutta la documentazione sullo stato dei lavori per ottenere l’agibilità degli spalti. Così è avvenuto – ci dice Russo -, ma poi il giorno dopo la Commissione Pubblici Spettacoli provinciale ha effettuato un sopralluogo allo Stadio ed ha riscontrato delle inadempienze e ci hanno intimato di lasciare l’impianto”.

Dopo un primo momento di indubbio sconforto però – tralasciando per un attimo la rabbia e tutte le mancanze tecniche – resta il coraggio e l’abnegazione dell’ASD “I Fenici” che hanno ricaricato tre camion di materiale e hanno trasferito l’intera manifestazione nell’impianto di via Istria. La propria “casa”. “Ci siamo dati subito da fare, la nostra meta qui era fare il torneo anche per dare un insegnamento ai nostri ragazzi, di non lamentarsi e di non mollare mai – ci racconta Sigfrido Russo -. E si sono anche divertiti, a Marsala sono arrivati 450 ragazzi da tutta la Sicilia ed altri ancora dovevano giungere in Città. Abbiamo svolto una gara mista, disabili e non, hanno giocato tutti, dagli Under 7 a gli Under 15. E’ stata al di là di tutto una bella giornata di sport. Un bel successo importante per i ragazzi e per l’indotto economico che ne avrebbe potuto ricavare un danno“.

Alla fine restano tanti dubbi e tante domande, tra cui: come mai il Comune ha autorizzato la piena fruibilità del Municipale per il Millemete sapendo la situazione vigente? Erano davvero convinti quasi alla viglia dell’evento, di riuscire ad ottenere la piena fruibilità per aprire al pubblico? Scuse dell’assessore allo Sport a parte – che scaricano le responsabilità alla Questura che ha bloccato per motivi di pubblica sicurezza l’accesso all’impianto – dal Consiglio comunale sono arrivati i primi forti malumori. A fare da apripista, Pino Ferrantelli: “Sono disponibile a firmare qualsiasi mozione di sfiducia al sindaco. Transito all’opposizione non solo per il fatto accaduto sul campo ma per la delusione totale e il fallimento dell’azione amministrativa di Grillo che è sotto gli occhi di tutti”.

redazione

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