“Chiunque non ha titolo o legittimazione, non è autorizzato ad agire per conto di Denise Pipitone”. Lo scrive su Facebook, Piera Maggio, mamma della bambina scomparsa il 1° settembre 2004 a Mazara del Vallo.
“Denise ha due genitori che l’hanno voluta, amata, e messa al mondo; i genitori naturali sono gli unici che in tutti questi anni hanno avuto l’interesse a portare avanti le ricerche e le tante battaglie intraprese a suo favore”, scrive ancora Piera Maggio.
La mamma della bambina scomparsa, nel lungo post sulla propria bacheca Facebook, fa riferimento anche a chi si è “… intrufolata in questioni private e delicatissime che non le competevano”. “Persona – aggiunge la Maggio – che in questi anni ha detto di tutto e di più sul nostro caso attraverso i social, video e tv a nostro sfavore in modo diretto e indiretto, dalle illazioni alle inesattezze e le tante allusioni anche sulla mia famiglia e conoscenti”.
Un commento che segue di qualche giorno la presa di posizione sempre di Piera Maggio contro l’annuncio dato dall’ex pm Maria Angioni di volere avviare una raccolta fondi per fare indagini sulla scomparsa della bambina.