Categorie: AntimafiaRegionericorrenze

9 maggio 1978: 45 anni senza Peppino Impastato

Sono passati 45 anni da quando la mafia ha ucciso Peppino Impastato, una delle figure diventate chiave per la lotta a cosa nostra. Un “eroe civile” da non dimenticare, una di quelle “persone che hanno dato sacrificato la loro vita nonostante avrebbero potuto fare un’altra scelta“, ha detto di lui il procuratore capo Maurizio De Lucia intervenendo ieri a un’iniziativa organizzata da Casa Memoria Felicia e Peppino Impastato proprio in occasione dell’anniversario dell’omicidio del giornalista e militante della Democrazia Proletaria, trucidato a Cinisi nella notte tra l’8 e il 9 maggio del 1978.

Anche il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, ha dedicato alla sua memoria un necrologio definendolo un “fulgido esempio di coraggio e fedeltà ai principi di libertà e legalità”.

Come ogni anno sono numero gli eventi programmati per commemorare l’impegno civile di Impastato. 

Per ricordare Peppino Impastato i militati del comitato territoriale Olivella dell’associazione Antudo hanno realizzato un murale in piazzetta San Basilio dedicato dai militanti a “uno dei protagonisti principali della storia del popolo siciliano”.

redazione

Condividi