A Mazara del Vallo, il magistrato Massimo Russo – per 13 anni in servizio come pm con Paolo Borsellino nella Procura di Marsala e presso la Direzione distrettuale antimafia di Palermo – è intervenuto alla “Cena dei Mille”, parlando dell’arresto di Matteo Messina Denaro e sull’eventuale possibile “successione” dell’ex superlatitante castelvetranese a capo di cosa nostra.
L’attuale sostituto procuratore presso il Tribunale dei minori a Palermo, di origine mazarese, ha affermato: “La massiccia partecipazione a questa iniziativa è la festa di un popolo che gioisce, che sa fare memoria, consapevole che la storia della mafia è contrassegnata da azioni e reazioni da parte dello Stato”. E poi ha aggiunto: “Matteo Messina denaro ha avuto tutto il tempo per organizzare la sua successione: a chi andrà il suo scettro? Le sue ricchezze? Ma, soprattutto, il suo patrimonio immateriale immenso che è il potere di ricatto?”.