Categorie: MarsalaScuola

Il Liceo Classico di Marsala impara il diritto in Tribunale e all’Assemblea regionale siciliana

Procedono le attività di PCTO – Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento, del Liceo Classico “Giovanni XXIII-Cosentino” di Marsala.

Gli studenti hanno partecipato ad alcune attività del percorso ad indirizzo giuridico “Alla scoperta del diritto e delle professioni legali” che li hanno visti protagonisti. In particolare, le classi quarte hanno partecipato, al Tribunale di Marsala, al primo incontro relativo al progetto “Perchè la giustizia conviene”.

Il ciclo di incontri è promosso dalla Commissione di educazione civica del Liceo Classico e dal tutor del percorso PCTO Luca Facciolo, in collaborazione con la Presidenza del Tribunale di Marsala e la locale Procura e vede la stretta collaborazione delle Camere civili del Tribunale e dell’avvocato Alabiso. Gli studenti avranno modo di riflettere sul tema della giustizia e del rispetto delle regole superando però la narrazione dominante che si concentra sulla celebrazione di “eroi”, per spostare invece l’attenzione al vissuto quotidiano e al ruolo attivo che ogni individuo può assumere nel contesto familiare e sociale in cui vive, grazie alle testimonianze dei magistrati Guercio e Alagna.

Per il Liceo il progetto si chiuderà nel 2024 con un contest artistico. Il secondo incontro si terrà il 27 aprile, mentre il 18 aprile ci sarà una visita guidata a Palermo presso la sede dell’Assemblea Regionale Siciliana.

Si tratta di un’attività programmata insieme all’Ordine degli Avvocati di Marsala e al tutor esterno Adele Pipitone e prevede la visita al Complesso Monumentale del Palazzo Reale coordinata dalla Fondazione Federico II e a Sala D’Ercole dove ci sarà un focus civico a cura della Presidenza dell’Ars sullo Statuto Autonomo Siciliano e i molteplici aspetti dell’attività parlamentare.

Gli alunni incontreranno una rappresentanza degli attuali parlamentari per riflettere sul tema relativo alla tutela del patrimonio artistico e culturale della Regione Sicilia.

redazione

Condividi