Categorie: IniziativeSaluteTrapani

Giornata Mondiale del Rene: il 9 marzo un incontro a Trapani

La Giornata Mondiale del Rene è una campagna di sensibilizzazione globale volta ad aumentare la consapevolezza dell’importanza dei nostri reni.

La Giornata Mondiale del Rene si svolge ogni anno. In tutto il mondo si contano molte centinaia di eventi: e si svolge ogni 2° Giovedì di Marzo.

Il prossimo 9 marzo il Rotary Club Trapani Birgi Mozia con la sezione provinciale dell’Associazione Mogli Medici Italiani e l’Ordine dei Medici di Trapani celebrerà la “Giornata mondiale del rene” che ha come tema “Salute dei reni per tutti”, sotto l’egida della Fondazione Italiana del Rene (F.I.R.) e della Società Italiana di Nefrologia (S.I.N.).

Giovedì presso lo Studio Medico Sociale Rotariano del Centro Sociale Nino Via di Trapani resterà aperto dalle ore 9 alle 13 per accogliere chiunque voglia partecipare.

Verranno valutati la presenza di fattori di rischio per lo sviluppo di malattie renali, la pressione arteriosa e l’esame delle urine e spiegata l’importanza della prevenzione e fornito materiale informativo riguardante le regole di stile di vita ed alimentari per difendere i nostri reni. Seguirà in tempo reale l’emissione di un referto che conterrà una valutazione dei dati raccolti, destinata al Medico di Medicina Generale.

La malattia renale cronica rappresenta un problema di salute pubblica di prima grandezza purtroppo poco conosciuto dalla popolazione generale e largamente sottovalutato. In Italia l’incidenza della malattia renale cronica è in costante e progressivo aumento con una prevalenza media del 7% nella popolazione di età compresa tra i 35 e 79 anni. Approssimativamente circa 4 milioni di individui sono affetti da malattia renale cronica e circa 70mila individui sono sottoposti a dialisi.

I soggetti diabetici, ipertesi e anziani sono i “sorvegliati speciali” perché più a rischio di sviluppare la malattia renale. Le spese sanitarie per ogni paziente in trattamento dialitico variano tra 40mila e 50mila euro/anno per un totale di circa 2,5 miliardi di euro l’anno assorbendo il 2% delle risorse del servizio sanitario nazionale. Pertanto è essenziale rafforzare la prevenzione e rallentare il decorso della malattia renale cronica per rendere sostenibile la cura dei pazienti.

La Giornata Mondiale del Rene è stata istituita dalla F,I,R, (Fondazione Italiana del Rene) nel 2000 per migliorare il dialogo e la collaborazione fra tutte le persone che ogni giorno lottano per prevenire le malattie renali e sconfiggerle.

Oggi, 195 milioni di uomini e donne in tutto il mondo devono convivere con queste problematiche croniche per le quali non esiste ancora una cura definitiva. L’unica speranza per chi combatte ogni giorno con l’insufficienza renale è il trapianto.

Il team impegnato nella prevenzione delle patologie renali è composto da nefrologi, pazienti, infermieri, tecnici di laboratorio, dietisti, psicologi, fisioterapisti e molti altri esperti ancora.

Dal 2006, in occasione di questa iniziativa, i Nefrologi sono stati presenti nelle maggiori piazze d’Italia con camper e tendoni, sono andati nelle scuole superiori per informare ed educare gli studenti alla prevenzione, abbiamo cercato di diffondere, non solo fra i malati, la cultura del benessere e del corretto stile di vita.

“Dopo i tre anni precedenti in cui la Pandemia da Covid-19 ha impedito che le iniziative si svolgessero in presenza – spiega il dott. Francesco Paolo Sieli specialista in Nefrologia Medica- nel 2023 le Società scientifiche nazionali ed internazionali hanno ripreso, nel rispetto delle regole di prevenzione in vigore, le iniziative di incontro con i cittadini”.

Lottare contro le malattie renali non è un gioco da ragazzi. C’è tantissimo da fare e, trattandosi di malattie croniche, le fatiche non finiscono mai.

redazione

Condividi