Corruzione e mazzette negli uffici della Motorizzazione civile. Sono 21 le persone finite ai domiciliari su disposizione del gip che ha firmato, su richiesta della Procura, un’ordinanza di custodia cautelare. Tra i destinatari della misura ci sono 8 funzionari e 13 tra delegati e responsabili di alcune agenzie di disbrigo pratiche. Sono accusati di aver creato un sistema per garantire, dietro il pagamento di somme di denaro, una corsia preferenziale per accelerare alcune pratiche. Ecco tutti i nomi.
Si trovano a domicilio, i funzionari: Luigi Costa, nato a Palermo, 58 anni; Giuseppe Palermo, nato a Palermo, 65 anni; Rosario Domenico Antonio Crapa, nato a Valledolmo, 62 anni; Giuseppe Gullo, nato a Palermo, 62 anni; Giovanni Genova, nato a Palermo, 55 anni; Alfredo Gioetta, nato a Palermo, 50 anni; Maurizio Caruso, nato a Palermo, 57 anni; Giuseppe Calabrese, nato a Petralia Soprana, 62 anni.
Questi gli altri arresti compiuti: Giovanna Passavia, nata a Palermo, 52 anni; Maurizio Militello, nato a Palermo, 42 anni; Rosario Rubino, nato a Palermo, 55 anni; Paolo Salvia, nato a Palermo, 47 anni; Francesco Biondo, nato a Palermo, 43 anni; Giuseppe Biondo, nato a Palermo, 46 anni; Antonio Passavia, nato a Palermo, 55 anni; Gerlando Cracolici, detto Gino, nato a Marineo, 65 anni; Ignazio Di Chiara, nato a Palermo, 58 anni; Nadia Abitabile, nato a Palermo, 51 anni; Walter Bacile, nato a Palermo, 25 anni; Salvatore Caravello, nato a Palermo, 40 anni; Lelio Calabrese, nato a Petralia Sottana, 51 anni.