Mimmo Pipitone è uno chef marsalese che però è emigrato alla volta del Regno Unito, dove vive e lavora, ma è stato un girovago grazie alla sua passione per la cucina che l’ha portato a fare esperienze internazionali nei ristoranti stellati di Francia e Svizzera, prima di avviare l’attuale “Restaurant Colosseo”, a due ore da Londra.
Un percorso professionale che lo ha portato a tanti riconoscimenti, l’ultimo in qualità di Presidente Intercontinentale del Club Mundo Culinario. Pipitone infatti, è stato chiamato come giudice al Malaysia Culinary Worldcup, un grande evento che, per avere radunato a Kuala Lumpur quasi 800 gastronomi, ha ottenuto il World Guinness Record. Assieme a Mimmo Pipitone, presenti altri due siciliani, Rosario Maltese di Castelvetrano e Alessandro Dirienzo di Patti.
Il pluripremiato Mimmo, prima di espatriare, ha vissuto a Marsala fino all’età di 38 anni. L’arte culinaria era la sua passione e cominciò a coltivarla nella storica “Pasticceria Gasparino”, sotto la guida del maestro Innocenzo Passalacqua. Aveva 12 anni. A 17 prese servizio a “Villa Favorita”, agli ordini di un altro grande maestro della gastronomia, Vincenzo Gambicchia. In servizio per una decina d’anni al “Paradise” con lo chef Tommaso Li Mandri, nel 2002 decise la definitiva partenza per l’Inghilterra.