Categorie: CinemaProvincia

La Filming to West Sicily cresce: più di 50 professionisti nel trapanese

Più di cinquanta professionisti del cinema uniti nella Filming to West Sicily.

Il progetto dell’Associazione, nata nel 2019 dall’intuizione del location manager Ivan Ferrandes, acquisisce sempre più sostanza e valore. Ad oggi è infatti in grado di offrire servizi di eccezione, ma anche la professionalità di esperti dei vari reparti del settore: dagli assistenti alla regia ai location manager, agli scenografi, ai responsabili casting, e ancora agli operatori foto e video, ai montatori, macchinisti, elettricisti, attrezzisti, parrucchieri, truccatori, uffici stampa, attori e generici.

“Siamo riusciti a creare nel tempo una bellissima squadra – dichiara Ivan Ferrandes, Presidente della Filming to West Sicily – e, ad oggi, siamo in grado di offrire alle case di produzione cinematografica la possibilità di reperire sul territorio le risorse umane necessarie alla realizzazione di film, corti o altri prodotti filmici”.

D’altronde la Filming to West Sicily è già in grado di vantare un curriculum degno di tutto rispetto, che comincia ancora prima della costituzione dell’associazione, con la partecipazione attiva alle riprese e alla realizzazione della fiction Rai “Maltese, il Commissario” del 2017, e di altre importanti produzioni quali “Immaturi- La serie” del 2018, e i film “Maria Maddalena” e “Picciridda”.

Ricchissimi di collaborazioni con le case di produzione cinematografiche soprattutto gli ultimi due anni, che hanno visto sul territorio le riprese della serie tv “Màkari” e “Il nostro generale”, del film per cinema “La stranezza”, della serie Sky original “L’arte della gioia”, della serie Netflix “Supersex” e di quella Amazon Prime “Citadel”, e dei film per cinema “L’isola”, “Per amore di una donna”, “Io Capitano” e “Misericordia”, alcuni dei quali devono ancora uscire nelle sale.

Per incentivare le case cinematografiche a scegliere i luoghi della Sicilia occidentale quali set, la Filming to West Sicily ha anche sottoscritto a partire dal 2021 protocolli d’intesa con gran parte dei comuni interessati.

“Grazie alla disponibilità delle amministrazioni comunali, che hanno capito il valore del nostro lavoro, e ai protocolli ad hoc che abbiamo sottoscritto con gli Enti – continua Ferrandes – siamo in grado di garantire alle produzioni che scelgono di usufruirne sgravi e/o agevolazioni varie: location gratuite, esenzione del suolo pubblico, assistenza alle riprese con Polizie locali, celerità nell’acquisizione di autorizzazioni e supporto logistico di ogni genere”.

Un investimento, questo, che ricade abbastanza evidentemente sull’intero territorio.

“Credo sia ormai chiaro a tutti che il cinema è in grado di creare, oltre ad un indotto economico non indifferente, una risonanza mediatica e promozionale senza eguali”.

“Continueremo dunque a lavorare- conclude il Presidente della Filming to West Sicily- affinché in questa parte della Sicilia occidentale si affermi sempre più una vera e propria filiera dell’audiovisivo, in cui operino validi professionisti e ne vengano formati di nuovi, e in cui il territorio diventi protagonista assoluto nella cinematografia in ambito internazionale”.

redazione

Condividi