La consigliera comunale Anna Garuccio si candida alla carica di sindaco della città di Trapani. L’annuncio ufficiale è arrivato nei giorni scorsi, attraverso una nota stampa in cui ha espressamente dichiarato di voler sciogliere la riserva sulla sua candidatura dopo le numerose sollecitazioni giunte dalla cittadinanza. Si tratta del terzo nome in corsa, dopo quelli dell’uscente Giacomo Tranchida e del dirigente di Fratelli d’Italia, Maurizio Miceli. Eletta nel 2018 nella coalizione che sosteneva l’attuale primo cittadino, la Garuccio è poi transitata all’opposizione, come capogruppo di Progetto Trapani 2023 (di cui fa parte anche il presidente del Consiglio Giuseppe Guaiana).
“Il mio desiderio maggiore – afferma la consigliera – è riportare Trapani allo splendore di un tempo, anche recente. Il momento non è dei più felici, ma sono convinta che, per ciò che ci riguarda, se lavoriamo insieme, spinti dall’amore per questa terra di cui facciamo parte, che per bellezze naturali, specificità, monumenti, reperti archeologici non è di certo seconda a nessuno, saremo in grado di compiere fondamentali trasformazioni pur nel rispetto delle grandi tematiche attuali che investono tutto il nostro Paese e l’Europa intera”. Il riferimento è ai temi della tutela ambientale, del risparmio energetico, dell’occupazione giovanile, “senza tralasciare la valorizzazione delle potenzialità del porto di Trapani che deve essere incrementato dal punto di vista commerciale ed industriale, oltre che al turismo”.
La Garuccio dichiara di volersi porre contro “la politica dei pretestuosi compromessi” e di voler restituire “alla politica la nobiltà di un tempo e al consiglio comunale il ruolo cardine a cui ha diritto, e non quello marginale in cui è stato relegato negli ultimi anni”.
L’appello finale è rivolto alla cittadinanza e alle sue varie anime, “affinchè insieme si possa raggiungere l’obiettivo comune”.