Categorie: AntimafiaAperturaCampobelloCronaca

L’avvocata dei boss: “Il Viagra nel covo la prova che Messina Denaro non si è consegnato”

La cattura di Matteo Messina Denaro continua a far discutere. Anche se il procuratore De Lucia e gli inquirenti hanno più volte specificato che il boss castelvetranese “non si è consegnato”.

Dello stesso parere, l’avvocata Rosalba Di Gregorio, che fu la difensore di diversi capi mafia tra cui Bernardo Provenzano, ha dichiarato: “Se si fosse consegnato avrebbe avuto prima l’accortezza di far sparire dall’appartamento di vicolo San Vito almeno quel farmaco che aiuta l’erezione”.

Secondo la legale, il ritrovamento del farmaco fa fare una brutta figura anche nell’ambiente mafioso stesso: “Penso che dietro l’arresto ci sia un lavoro pazzesco degli inquirenti. Non credo ad ipotesi complottistiche come quelle fatte da Scarpinato e altri – aggiunge Di Gregorio -. Penso piuttosto che sia progressivamente crollato il suo sistema di autodifesa, anche l’aggravarsi della malattia”.

L’avvocata è conosciuta anche per la battaglia per la revoca del 41 bis, tema ad oggi molto dibattuto fuori e dentro le aule parlamentari.

redazione

Condividi