Categorie: MarsalaScuola

Marsala: presentato al Liceo Ruggieri il progetto Lilibeo Experience

Si è tenuta ieri mattina, nell’aula magna del Liceo Scientifico “Pietro Ruggieri” di Marsala, la conferenza di lancio del progetto Lilybeo Experience. Elaborato dal dipartimento di arte dell’istituto, il progetto si avvale della partnership con il Museo Lilibeo e il Dipartimento di Architettura dell’Università di Palermo. All’iniziativa hanno partecipato l’assessore Giacomo Tumbarello, in rappresentanza del Comune di Marsala e il professore Ignazio Vinci, docente di urbanistica all’Università di Palermo, con altri ospiti collegati on line e la presenza in sala dei rappresentanti dell’Ordine degli Architetti, del Fai, dell’associazione Amici del Parco e dei club service cittadini.

I lavori sono stati avviati dal saluto iniziale della dirigente Fiorella Florio, che ha sottolineato l’importanza dei beni culturali, che anche sul territoriali vanno conosciuti e valorizzati. E’ stata, invece, la docente Marilisa Figuccia a spiegare nel dettaglio la genesi e la mission che si propone il progetto, illustrando le attività che verranno effettuate nei prossimi mesi, con l’obiettivo di promuovere la conoscenza del patrimonio culturale marsalese e di valorizzarlo nell’ottica di una fruizione digitale che possa restituire ai turisti e ai visitatori un racconto emozionale del territorio e delle sue principali attrazioni. In quest’ottica, il progetto si concluderà con una talking map, in cui verranno individuati alcuni siti che si avvarranno dei podcast realizzati dagli studenti che parteciperanno al progetto.

Parole di apprezzamento per il Lilybeo Experience sono arrivate dal dirigente tecnico dell’ufficio scolastico di Trapani Viviana Assenza, dalla funzionaria vicaria Carmen Figliola e dal professore Ignazio Testoni dell’Usr Sicilia. L’assessore del Comune di Marsala Giacomo Tumbarello, ha evidenziato come il nostro territorio sia “un libro di storia illustrato”, come testimoniano i continui ritrovamenti degli archeologi, che attestano le diverse presenze delle civiltà del passato nell’antica Lilibeo, centro strategico per i mercati del Mediterraneo. Il professore Francesco Lo Piccolo, del dipartimento di architettura di Palermo, ha sottolineato il crescente legame tra le risorse culturali dei territori e le tecnologie digitali, anticipando che il prossimo anno la Facoltà di Architettura arricchirà la propria offerta formativa con un corso di laurea triennale incentrato proprio sulle tecnologie digitali per l’architettura.

Il docente di urbanistica Ignazio Vinci ha incentrato il suo intervento sul concetto di città educativa e sul ruolo delle tecnologie che consentono di utilizzare in maniera diversa gli studi del passato, coniugando l’idea di ipertesto di un tempo con i concetti di interattività e connessione illimitata che caratterizzano la nostra contemporaneità. Oltre alla partnership con l’Università di Palermo, il progetto si avvale anche di quella con il Museo Lilibeo, come confermato dal direttore Bernardo Agrò, che ha evidenziato come gli scopi progettuali siano perfettamente in linea con il nuovo indirizzo che si è dato il Museo, nell’ottica di un’ulteriore valorizzazione dei beni archeologici con il contributo degli studenti del Liceo, che potranno utilizzare anche i locali del Baglio Anselmi per esprimere la propria creatività.

redazione

Condividi