Trenta pazienti affetti da sindrome metabolica che hanno assunto olio extravergine ad alto contenuto di polifenoli o di un olio extravergine ‘standard’ associati ad una dieta mediterranea, sono stati i protagonisti del campione scelto nell’ambito del progetto dell’università di Palermo, coordinato da Lidia Giannitrapani e Aurelio Seidita, per dimostrare gli effetti salutistici dell’olio extravergine d’oliva.
Dopo sei mesi di somministrazione, si è evidenziata nei soggetti una significativa riduzione di massa corporea (BMI)’ovvero rapporto fra peso ed altezza al quadrato, di -1.75%, la circonferenza vita che si riduce di -6,3 cm, l’ emoglobina glicosilata (indice del controllo dei valori di glicemia) di un -0,36%.
L’insulinemia (ormone da cui dipende il controllo della glicemia, che scende di un -2,35%, lo spessore del grasso sottocutaneo misurato con l’ecografia piu sottilie di un -0,3% e lo spessore del grasso viscerale (grasso che avvolge gli organi interni, responsabile di molti processi infiammatori ed alterazioni del metabolismo) misurato con l’ecografia, che fa registrare un -0,57%. una dieta mediterranea, sono stati i protagonisti del campione scelto nell’ambito del progetto dell’università di Palermo, coordinato da Lidia Giannitrapani e Aurelio Seidita, per dimostrare gli effetti salutistici dell’olio extravergine d’oliva.
“Questi risultati – spiegano Seidita e Giannitrapani – sono stati significativamente migliori nel sottogruppo che assumeva l’olio extravergine arricchito in polifenoli, con alcuni pazienti che hanno ridotto il loro peso anche di 15-20 Kg, della circonferenza vita di 8-10 cm, nonché lo spessore del grasso viscerale di 2-3 cm, ed ottenendo un netto miglioramento del controllo glicemico”.
I risultati del trial biomedico sono stati illustrati nel corso della quindicesima edizione del convegno dal titolo “L’Isola del Tesolio Filiera e sostenibilità”, le sfide future per un settore oleario di qualità”, organizzato dal Cofiol, che si è svolto oggi nella sala dell’Ortobotanico di Palermo e al quale hanno partecipato, il direttore generale dell’ assessorato all’Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea, Dario Cartabellotta, Manfredi Barbera, Mauro Lo Bue, presidente Cofiol, la dirigente del ministero dell’ Agricoltura, Sovranita’ Alimentare e Foreste, Stefania Carpino, Francesco Davide Brandara, direttore Area Agribusiness Sicilia Intesa San Paolo.