Ci scrive il segretario della Cia di Petrosino esprimendo una sua opinione sulla viabilità nelle periferie marsalesi.
Caro Direttore,
da oltre 30 anni faccio battaglie e iniziative per l’agricoltura della nostra provincia.
Negli anni 2004 e 2005 mi sono battuto per l’aumento esagerato e ingiusto della spazzatura nei comuni ATO TP2. Sono stati anni di battaglie dure , difficili , ma comunque, siamo riusciti a ottenere dei risultati e fare abbassare le bollette , ciò non vuole essere un vanto, ma un modo per dire che bisogna comunque agire e non subire passivamente davanti a situazioni ingiuste che si presentano nella vita di tutti i giorni.
Le scrivo non per raccontarle ciò che ho fatto nel passato, ma per porre degli interrogativi all’amministrazione e al consiglio comunale di Marsala. Io sono un cittadino al quale nel giorno 21 ottobre 2022 sulla via Nazionale Strasatti, all’altezza del km 39+200 è stata accertata una velocità superiore al limite consentito di 50 KM orari, ho pagato regolarmente la sanzione, oltre alla decurtazione dei 3 punti .
A distanza di qualche giorno , ne è arrivata un’altra e l’ho pure pagata, ne devono arrivare altre, così mi è stato detto al Comando della Polizia Municipale. La riflessione che mi viene da fare e che estendo a tutti i cittadini che hanno subito queste sanzioni: si legge che il 30 agosto 2022 con determina n° 8 l’amministrazione ha impegnato circa 3000 euro per il noleggio mensile di un sistema di rilevazioni alla velocita, autovelox , si tratterebbe dell’AUTOSCAN SPEED, si dice uno dei più moderni e tecnologici rilevatori di velocità, mi chiedo e chiedo come mai non c’è stata nessuna informazione preventiva ai cittadini per questo rilevatore fisso 24 ore su 24, l’unico rilevatore era la postazione del controllo, ovvero sia, l’auto civetta” della Polizia Locale. Installare il rilevatore fisso in una strada statale dove passano centinaia di automobilisti, oltre alle persone del luogo, ma anche di ogni parte della provincia e non essere stati informati , c’è un segnale che indica la velocita di 50 KM orari prima dell’autovelox , ma non indica che c’è un rilevatore fisso. L’art. 142 C.d.S., comma 6-bis, che dispone che le postazioni di controllo sulla rete stradale per il rilevamento della velocità devono essere preventivamente segnalate e ben visibili, va interpretato nel senso che, tanto per le postazioni fisse quanto per quelle mobili, il requisito della preventiva segnalazione della postazione ed il requisito della visibilità della stessa sono distinti ed autonomi e devono essere entrambi soddisfatti ai fini della legittimità della rilevazione della velocità effettuata tramite la postazione.
A tal riguardo il segnale preventivo di 50 km orari non è diverso rispetto a quello mobile, pertanto l’amministrazione comunale doveva pubblicizzare e informare i cittadini per una segnale che indicava che in quel percorso di strada c’era una segnale elettronico di velocità, tutto ciò, non è stato fatto da parte dell’amministrazione comunale, come si evince dall’impegno di spesa fatto il 30 di agosto, in seguito c’è stata l’installazione e subito dopo si è passati alle sanzioni. Dobbiamo ricordare che ci siamo tanti automobilisti rovinati per diversi motivi: anche sui punti della patente oltre alle sanzioni. Spero che l’amministrazione comunale possa riflettere su questo e il consiglio comunale possa fare un ordine del giorno per fare stare un po’ più tranquilli i cittadini, carichi di tante difficolta, primo fra tutti il caro carburanti. Ribadisco che questa è solamente una nota di un semplice cittadino, nulla vieta che possa nascere una mobilitazione e una protesta verso chi governa questa Città”.
Enzo Maggio