Un Mazara in piena emergenza (appena 14 uomini in distinta) chiude il 2022 nel migliore dei modi il Campionato di Eccellenza, battendo per 2-1 il Casteldaccia e al termine del girone d’andata si ritrova quinto in classifica con 28 punti conquistati fin qui, avvicinando ulteriormente il raggiungimento dell’obiettivo salvezza. Un traguardo che in pochi, a inizio stagione, avrebbero osato pronosticare.
Primo tempo_ Avvio sprint dei canarini, con Fernandes Castro che al 2’ viene messo giù in area e conquista un calcio di rigore: sul dischetto va Gomes che trasforma il penalty e fa 1-0. L’approccio dei gialloblù è quello giusto, il Mazara cerca il raddoppio e lo trova al 10’: lancio di Bertoglio sulla destra, Fernandes Castro scappa sulla fascia e mette in mezzo dove Gomes è ben posizionato e realizza la personale doppietta.
Al 14’ lo stesso Fernandes Castro finisce a terra al limite dell’area, per l’arbitro è simulazione e di conseguenza l’attaccante riceve il giallo. Sei minuti dopo si fa vedere in avanti il Casteldaccia, Minnone dalla destra serve Monti il cui sinistro termina sul fondo. Al 27’ Monti lancia Minnone che va in gol, ma l’arbitro annulla per fuorigioco. Nove minuti dopo, granata ancora pericolosi in ripartenza, Ferrara entra in area ed è tutto solo, ma è decisiva la chiusura prodigiosa di Saia che si rifugia in fallo laterale. I canarini controllano e dopo 3’ di recupero si va al riposo sul 2-0.
Secondo tempo_ Nel Casteldaccia subito due cambi, dentro Selvaggio e Megna, fuori Prestifilippo e Spampinato. Il Mazara si rende subito pericoloso con un doppio passo di Gomes e la sua conclusione dal limite viene bloccata in due tempi da Di Paola. Canarini in pressione alla ricerca del tris, al 55’, Fernandes Castro dalla destra dopo una progressione mette in mezzo per Gomes che però non riesce a inquadrare la porta. Sette minuti dopo, Bertoglio parte in contropiede, palla in mezzo per Gancitano che prova la conclusione e la sfera termina di un soffio a lato.
Al 66’ è ancora il Mazara a rendersi pericoloso, Gomes fa tutto bene, serve Fernandes Castro al limite dell’area, ma il suo tentativo esce di poco a lato. All’80’ il Casteldaccia accorcia le distanze, sugli sviluppi di un cross dalla sinistra, Monti di testa anticipa la retroguardia gialloblù e mette in rete. Cinque minuti dopo, i granata restano in dieci per l’espulsione di Selvaggio, arrivata per proteste. L’arbitro concede sei minuti di recupero nel corso dei quali i palermitani provano l’arrembaggio, ma il Mazara resiste e può festeggiare l’arrivo di altri tre punti sotto l’albero di Natale.
Il tabellino di gara
Mazara: Thomas, Lo Porto, Saia, Cardoso (90’ Federico), Semeraro, Pirrello, Gancitano (83′ Amato), Bertoglio, F. Castro, Pace, Gomes. A disp.: Dominguez. All. Marino.
Casteldaccia: Di Paola, Ferrara (57’ Schiavo), Spampinato (46’ Selvaggio), Accetta (73’ Lapi), Prestigiacomo, Monforte, Abbate, Prestifilippo (46’ Megna), Monti, Minnone, Alfano (66’ Ribaudo). A disp.: Marra, Bertolino, Scarpinato, Cosentino. All. Mineo.
Arbitro: Marco Casula della sezione di Ozieri
Assistenti: Vito Bensorte (Trapani) e Marta Di Franco (Palermo)
Marcatori: 3’ rig., 10’ Gomes, 80’ Monti
Ammoniti: F. Castro (M), Ferrara (C), Monforte (C), Minnone (C), Pace (M). Espulsi: all’85’ Selvaggio (C) per proteste. Recupero: pt 3’, st 6’.