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Elette le segretarie provinciali di Flc, Slc e Flai Cgil

Proseguono i Congressi delle categorie della Cgil che anticipano il X Congresso provinciale della Cgil di Trapani “Il lavoro crea il futuro”, in programma il prossimo 20 dicembre nella sala conferenze “Salvatore Perrera”, in via Libica a Trapani.

“Diritti, legalità e ambiente” è stato il tema dell’VIII Congresso della Flai Cgil di Trapani che, oggi pomeriggio, ha eletto il segretario provinciale del sindacato delle lavoratrici e dei lavoratori del settore dell’agroindustria, che nel territorio conta circa duemila iscritti.

Giovanni Di Dia

Con 28 voti è stato eletto, all’unanimità, alla guida della Flai Cgil di Trapani il segretario uscente Giovanni Di Dia. Di Dia 50 anni di Mazara del Vallo è segretario provinciale della Flai dal 2019. Nel 2000 entra a far parte del direttivo della Flai di Trapani e, negli anni, ricopre gli incarichi di coordinatore regionale e nazionale del settore Pesca e dei Consorzi di bonifica. Dal 2010 è componente della segreteria provinciale della Flai, oltre a essere componente del direttivo nazionale della Flai nazionale e componente del direttivo della Flai Sicilia.

L’impegno della Flai Cgil tra i lavoratori e nei posti di lavoro, sia all’interno delle aziende sia nelle campagne, il contrasto allo sfruttamento e al caporalato, le azioni sindacali per i settori dell’agricoltura e della  pesca, per i Consorzi di bonifica e per l’Esa, l’Ente di sviluppo agricolo, per l’Azienda foreste, per l’industria alimentare e la transizione energetica sono i temi affrontati nella redazione programmatica e che caratterizzeranno il secondo mandato del neo eletto.

“È  necessario – dice il segretario Di Dia – puntare sul rilancio dei consorzi di bonifica e dell’Esa, oltre che continuare a chiedere la riforma dell’azienda foreste. Rafforzeremo la nostra azione sindacale per affermare i diritti delle lavoratrici e dei lavoratori dei comparti dell’agricoltura, che in provincia conta 12 mila addetti, e della pesca, settore in crisi abbandonato dalla politica. Continueremo, inoltre, a denunciare e contrastare il lavoro nero, lo sfruttamento e il caporalato, affermando il diritto a un lavoro dignitoso, contrattualizzato e sicuro”.

Presente ai lavori congressuali il segretario generale della Flai Cgil Sicilia Tonino Russo, il componente della segreteria regionale della Flai Sicilia Filippo Romeo, la componente della segreteria provinciale della Cgil Antonella Granello, il componente della segreteria nazionale della Flai Cgil Nazionale Antonio Pucillo e il responsabile dell’Ufficio vertenze legali della Cgil Sicilia Andrea Vanella.In programma domani i congressi provinciali della Filctem Cgil e della Flc Cgil.

Con 29 voti favorevoli Fiorella Borgesi è stata eletta, stamani, all’unanimità, segretaria provinciale della Flc Cgil, il sindacato dei lavoratori della conoscenza.Fiorella Borgesi, trapanese di 51 anni, assistente amministrativa al Conservatorio “Scontrino” di Trapani, svolge attività sindacale all’interno della Flc Cgil da circa 15 anni. Dopo essere stata per diversi anni Rsu, dal 2014 al 2018 ha fatto parte del Direttivo nazionale della Flc Cgil.

Dal 2018 è componente dell’Assemblea nazionale della Flc. Sempre dal 2018 è componente della segreteria provinciale della Flc, mentre dal 2021 è anche componente della segreteria regionale della Flc Sicilia. Il sistema scolastico, il rinnovo dei contratti di lavoro del settore ricerca, la richiesta al Governo di prevedere investimenti per superare il precariato e per la formazione professionale regionale, sono stati tra gli argomenti della relazione programmatica della neo eletta segretaria Borgesi.

“I settori della conoscenza – dice la segretaria della Flc Cgil Fiorella Borgesi – sono stati dimenticati e penalizzati. La campagna elettorale si era fatta promotrice di promesse per la valorizzazione del personale scolastico regionale, del personale delle università, degli enti di ricerca e dell’Afam, promesse che oggi non trovano riscontro nelle risorse destinate a questi settori. La manovra del Governo – prosegue – prevede, inoltre, che nel giro di due anni verranno chiuse circa 600 scuole, di cui 100 in Sicilia.In provincia di Trapani mancano gli asili nido pubblici mentre le scuole a tempo pieno sono insufficienti e i servizi di mensa deludenti. Bisogna garantire il tempo pieno alla primaria, il tempo prolungato alla secondaria di primo grado e i laboratori della secondaria di secondo grado. Rivendichiamo, inoltre, il diritto al rafforzamento del personale Ata e all’incremento dell’organico di sostegno per gli alunni con disabilità”.

Con sette voti favorevoli è stata rieletta, nella tarda serata di ieri, all’unanimità la segretaria provinciale della Slc Cgil Luigia Dionisi, 60 anni di origini romane, segretaria del sindacato dei lavoratori della comunicazione dal 2018.Tra le azioni sindacali che caratterizzeranno questo secondo mandato la tutela dei posti di lavoro e dei diritti dei lavoratori delle Poste Italiane, della Telecom e del Luglio Musicale Trapanese.

“In questi anni – dice la segretaria provinciale della Slc Cgil Luigia Dionisi – abbiamo difeso, nel settore postale, i posti di lavoro contrastando l’intento di ridimensionare le mansioni e le funzioni dei dipendenti. Analoga cosa per i lavoratori della Telecom, azienda dove il privato ha fatto infinitamente peggio di quanto non abbia fatto il pubblico. Oggi, quella che era un’azienda all’avanguardia a livello nazionale e mondiale è un’azienda depauperata e impoverita. La nostra azione sindacale – conclude – proseguirà anche a tutela delle lavoratrici e i lavoratori dell’Ente Luglio Musicale Trapanese per cui chiediamo il mantenimento del perimetro occupazionale e il riconoscimento degli straordinari”.

redazione

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