Nove scuole marsalesi – quattro secondarie di primo grado, tre primarie, un Comprensivo e una scuola d’Infanzia – sono destinatarie dei quasi 350 mila euro di fondi regionali, assegnati al Comune lilybetano a seguito della partecipazione al relativo bando dello scorso maggio.
Si tratta di finanziamenti volti ad effettuare verifiche sismiche nelle scuole, attraverso servizi di ingegneria e architettura che la Regione Siciliana mette a disposizione dei Comuni per indagini diagnostiche e geologiche.
“Queste verifiche sono finalizzate a valutare il rischio sismico di nove edifici scolastici, individuati a seguito relazione tecnica – sottolinea il vice sindaco Paolo Ruggieri con delega anche all’Edilizia scolastica -. Di pari passo, l’Amministrazione Grillo sta procedendo ad un aggiornamento della mappatura del rischio sismico territoriale al fine di avere un quadro generale della situazione”.
Queste le scuole interessate, con accanto le somme assegnate: G. Mazzini (48.246,97 euro), Pellegrino (40.964,22), Sturzo (56.223,26), De Gasperi (36.247,91), Cavour (18.333,45), Pascoli (21.949,20), Strasatti Nuovo-5° Circolo (40.364,54), Mario Nuccio (41.967,26) e Asta (81.849,79 euro). Sarà il settore Lavori Pubblici a coordinare ogni ulteriore adempimento.
Dopo il terremoto in Puglia e Molise del 2002 è stata emanata l’ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3274 del 20 marzo 2003, che riclassifica l’intero territorio nazionale in quattro zone a diversa pericolosità, eliminando le zone non classificate e introduce l’obbligo per gli enti proprietari di procedere alla verifica sismica degli edifici strategici e di quelli rilevanti per finalità di protezione civile. Tra questi ultimi rientrano anche le scuole.
E’ stato anche istituito il Fondo per interventi straordinari della Presidenza del Consiglio dei Ministri, per le verifiche sismiche e i primi interventi urgenti. Il Fondo di 200 milioni di euro è stato implementato attraverso le opcm n. 3362 dell’8 luglio 2004 e n. 3505 del 9 marzo 2006. Con questi fondi il Dipartimento della Protezione Civile – attraverso le Regioni – ha finanziato circa 2.300 verifiche sismiche sugli edifici scolastici.