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Ex Provincia: “Adeguarsi al Piano energetico, ecco come ridurre gli sprechi”

“Ritengo opportuno ricordare che la crisi energetica che ha colpito l’intera popolazione mondiale impone a tutti i livelli di partecipare attivamente ai programmi di riduzione e contenimento dei consumi energetici e di trovare soluzioni e comportamenti orientati all’efficienza energetica e alla razionalizzazione dell’uso dell’energia nei luoghi di lavoro, specie in quelli pubblici”. Esordisce così una nota del Commissario del Libero Consorzio di Comuni trapanesi, Raimondo Cerami.

Ecco quindi la necessità di rivolgere un invito ad adeguarsi ai comportamenti e alle buone pratiche suggerite dagli enti preposti per l’attuazione del Piano nazionale di contenimento dei consumi approvato dal Ministero per la transizione ecologica, volto al contenimento e alla riduzione dei consumi energetici negli edifici pubbliche previsti nell’anno 2022 per energia elettrica e gas.

L’ex Provincia quindi chiede agli enti competenti di adottare le seguenti misure volte al raggiungimento dell’obiettivo della riduzione della spesa pubblica:

– adeguare la temperatura degli ambienti di lavoro del Libero Consorzio di Trapani e delle sedi ad uso scolastico come da disposizioni ministeriali (Piano nazionale del MISE );

– disporre misure contenitive dei consumi energetici nelle palestre e negli altri impianti sportivi con comportamenti virtuosi degli utilizzatori e diminuzione della temperatura negli impianti al coperto compatibilmente con le attività sportive svolte;

– valutare la progressiva sostituzione delle lampade tradizionali con quelle a tecnologia LED; – invitare allo spegnimento anticipato dei riscaldamenti di locali alcune ore prima della fine dell’attività lavorativa;

– verificare lo spegnimento dei dispositivi elettronici, degli impianti di illuminazione e di condizionamento al termine di ogni giornata di lavoro;

– porre in essere una campagna di comunicazione e di informazione sull’uso razionale dell’energia finalizzata a diffondere la cultura del risparmio energetico e dell’uso intelligente e razionale dell’energia promossa dal MITE;

– porre in essere una campagna di comunicazione e sensibilizzazione nelle scuole a partire dagli studenti, ritenendo opportuno attivare iniziative varie, fornendo ai giovani un vademecum di buone pratiche per la riduzione dei consumi energetici che potranno estendere anche nell’ambiente familiare;

– valutare di inserire nel Codice di comportamento dei dipendenti pubblici il tema del risparmio energetico e dell’uso intelligente e razionale dell’energia;

– valutare l’opportunità di inserire nella sezione Valore pubblico, performance, anticorruzione del PIAO , obiettivi legati all’efficientamento energetico. Sarà cura, in particolare, di coloro che hanno la responsabilità della formazione, della gestione degli immobili, dell’impiantistica e degli acquisti, di porre in essere tutti quegli interventi e misure volte al risparmio energetico, consultando il Decalogo del risparmio energetico accessibile e scaricabile al link: https://www.enea.it/it/Stampa/File/decalogo_risparmio_energetico.pdf

“Le raccomandazioni derivano dalla consapevolezza che con lo sforzo di tutti sarà possibile contribuire all’efficienza energetica e utilizzare tutti gli accorgimenti per controllare meglio il consumo di energia e risparmiare denaro a casa, al lavoro, a scuola e in altri edifici. Ciò si tradurrà in bollette energetiche meno care e nella riduzione della domanda complessiva di energia che potrà consentire alla nostra Nazione di meglio fronteggiare la crisi energetica”, dice ancora Cerami.

redazione

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