(DIRE) Roma, 13 ott. – “Il ponte sullo stretto di Messina non è
il problema della Sicilia. Piuttosto, il ponte rappresenta il
ruolo che si vuole assegnare a Sicilia e Calabria nell’ambito del
traffico di merci che passa dal Canale di Suez e che vanno a
finire nei porti degli Stati del nord Europa. Quella è la lobby
che sicuramente ha fatto saltare il corridoio Berlino-Palermo
dell’alta velocità. La scelta qui è semplice: se c’è un governo
italiano che vuole dare un ruolo diverso al meridione e farlo
diventare la piattaforma che intercetta queste merci, allora il
ponte di Messina è utile. Non serve, invece, se si vogliono solo
abbreviare i tempi di percorrenza. Da questo punto di vista, non
c’entra nulla”. Così all’agenzia Dire CATENO De Luca, leader del
movimento politico Sicilia Vera Sud chiama Nord.
“Le priorità per la Sicilia sono altre- ha aggiunto- abbiamo
territori dove manca l’acqua, dove i rifiuti restano su strada,
abbiamo ferrovie dell’epoca dei Borboni: rispetto al ponte, io mi
occuperei prima di queste cose”.