“Il cambiamento non passa solo dalle Istituzioni, ma dal lavorare assieme alla comunità amministrata per un rinnovato patto con la città fondato su forti ideali, quali solidarietà e pace. Un progetto educativo che coinvolge tutti gli ambiti della civile convivenza, a cominciare da sicurezza e ambiente”. Sono le parole del sindaco di Marsala Massimo Grillo in merito all’Accordo di Vicinato stipulato con la Prefettura guidata da Filippina Cocuzza, che prevede un nuovo servizio di Guardie Ambientali e la nomina dei Controllori nei quartieri del territorio. Nelle scorse settimane, questa sorta di “sentinella” nel proprio vicinato, ha destato molta preoccupazione perchè viene tuttora vista come un “farsi giustizia da solo”. Ancora però, non si conosce come questo “servizio” verrà attivato.
I Controllori sono gli avvocati Ivana Milazzo, Giuseppe Cavasino, Valerio Vartolo e i docenti Caterina D’Amico e Anna Luisa Mezzapelle. Ben 24, invece, le Guardie Ambientali i cui compiti sono stati illustrati dall’assessore Michele Milazzo e dal comandante Vincenzo Menfi.
“I ragazzi sono i veri destinatari di questo progetto e, con essi, i docenti che li educano – ha sottolineato il prefetto Cucuzza -. Il tema della sicurezza non può essere delegato alle sole Forze dell’Ordine e, per questo, ho prontamente condiviso la proposta del sindaco Grillo, convinta che ciascuno di noi ha il dovere di collaborare alla tutela del territorio in cui vive. I Coordinatori, ha concluso il prefetto di Trapani, saranno le sentinelle dell’area territoriale assegnata per svolgervi un’attività di prevenzione ed educazione, contribuendo così a far crescere il senso civico di tutti”.