Con delibera di giunta n.170 del 30/09/2022 il Comune di Erice ha approvato la richiesta da avanzare al presidente della Regione Siciliana per la dichiarazione dello stato di calamità naturale e di emergenza, a seguito dell’alluvione del 26 settembre scorso.
«Abbiamo ritenuto necessario fare questo passaggio al fine di ottenere nel più breve tempo possibile il riconoscimento dello stato di calamità e delle gravi condizioni di criticità che sono state determinate dal disastroso alluvione – commenta la sindaca Daniela Toscano -. Le fortissime piogge hanno provato sistema fognario, canali, muri di ricezioni, impianti di pubblica illuminazione, generando anche allagamenti di vari scantinati e civili abitazioni. La richiesta dello stato di calamità ci consentirà di poter richiedere risorse finanziarie per il ristoro dei danni ai privati e di finanziamenti per la ricostruzione delle strutture pubbliche danneggiate, oltre che per la realizzazione di opere di protezione. A tal proposito, i cittadini interessati potranno far pervenire le perizie di stima dei danni che verranno appositamente richieste con pubblici avvisi».
«Tornando alla giornata dell’alluvione – commenta ancora la sindaca -, desidero ringraziare, per il lodevole supporto fornito, i volontari delle associazioni di Protezione civile comunale coordinate dal responsabile dott. Giuseppe Tilotta, i Vigili del fuoco, la Polizia Municipale e tutte le altre Forze di polizia che hanno fornito il proprio supporto per aiutare i cittadini in difficoltà e per ogni situazione di emergenza che si verifica nel nostro territorio. Li ringrazio, come ringrazio anche tutti gli altri cittadini che hanno dato una mano a chi ne ha avuto bisogno: è in momenti come questi che viene fuori la forza di una comunità unita e solidale».