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Mascherine a scuola: studenti no, personale scolastico sì

C’è grande attesa per le disposizioni riguardanti il prossimo anno scolastico, che dalle prime indiscrezioni dovrebbe presentare numerosi cambiamenti rispetto agli ultimi tre, pesantemente condizionati dalle misure di contenimento della pandemia.

La novità più rilevante potrebbe riguardare l’uso delle mascherine. Dal documento sottoscritto dall’Istituto Superiore di Sanità emerge che gli studenti non dovranno più indossarla obbligatoriamente, salvo i soggetti “fragili”. Dovrebbe, invece, continuare ad indossare la mascherina (FFP2) il personale scolastico.

Il documento redatto dall’ISS con i ministeri della Salute e dell’Istruzione, insieme alla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome contiene una serie di misure standard di prevenzione per l’inizio dell’anno scolastico che tengono conto del quadro attuale, mentre ulteriori interventi verranno modulati progressivamente in base alla valutazione del rischio e al possibile cambiamento del quadro epidemiologico. Un doppio ‘livello’, dunque, che “consente al sistema un’adeguata preparazione e un’attivazione rapida delle misure al bisogno”.

Entro pochi giorni verrà pubblicato un documento apposito con le indicazioni per le scuole dell’infanzia. Tra le misure di base anche la sanificazione ordinaria (periodica) e straordinaria in presenza di uno o più casi confermati; strumenti per gestione casi sospetti/confermati e contatti; ricambi d’aria frequenti. Per quanto riguarda le eventuali altre misure da implementare (singolarmente o in combinazione) se dovesse mutare il quadro epidemiologico, si fa riferimento a: distanziamento di almeno 1 metro (ove le condizioni logistiche e strutturali lo consentano); precauzioni nei momenti a rischio di aggregazione; aumento frequenza sanificazione periodica; gestione di attività extracurriculari, laboratori, garantendo l’attuazione di misure di prevenzione; mascherine chirurgiche, o FFP2, in posizione statica e/o dinamica (da modulare nei diversi contesti e fasi della presenza scolastica); concessione palestre/locali a terzi con obbligo di sanificazione; somministrazione dei pasti nelle mense con turnazione; consumo delle merende al banco.

redazione

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