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Trapani: dai domiciliari al carcere, pena definitiva per un 38enne pregiudicato

I Carabinieri della Stazione di Borgo Annunziata hanno tratto in arresto un pregiudicato trapanese di 38 anni. La misura cautelare è stata applicata in ottemperanza ad un ordine di carcerazione emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura Generale della Repubblica presso la Corte di Appello di Palermo,

L’uomo, in atto sottoposto alla misura alternativa della detenzione domiciliare dallo scorso novembre, deve scontare una pena di 3 anni e 6 mesi di reclusione per una condanna pregressa per il reato di tentata estorsione in concorso commesso nell’anno 2015.

Nel settembre 2016 il 38enne è stato tratto in arresto dai Carabinieri della Compagnia di Trapani, unitamente ad altri due soggetti, a seguito di una lunga e minuziosa indagine che ha fatto emergere sul conto dello stesso gravi indizi di colpevolezza in merito al reato per il quale è stato condannato in quanto avrebbe, in almeno tre occasioni, tentato di farsi consegnare un compenso in denaro per la restituzione di refurtiva alle stesse vittime poco prima asportata (cavallo di ritorno).

Espletate le formalità procedurali, il 38enne è stato associato presso il carcere “Pietro Cerulli” di Trapani.

redazione

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