Categorie: AperturaCronacaPetrosino

Ragazzo morto nelle acque petrosilene, la ricostruzione dei fatti

Ieri un ragazzo di origine tunisina, mentre faceva il bagno nelle acque del litorale petrosileno, ha accusato un malore, perdendosi in mare. E’ stato ritrovato nella tarda serata dai soccorritori che si sono attivati celermente grazie ad alcuni testimoni, che hanno riportato a riva il corpo del giovane.

Questi i fatti: la Capitaneria di Porto di Marsala ha ricevuto intorno alle 20 di sera, una segnalazione e, insieme ai colleghi di Mazara, si sono recati in mare per avviare un’attività di ricerca del giovane. Erano due i ragazzi, di 23 e 24 anni, che vivevano a Marsala ma che erano andati a Petrosino per fare un bagno. Evidentemente non erano molto pratici con il nuoto ed uno dei due è stato inghiottito dall’acqua. Sul posto sono arrivati anche i Vigili del Fuoco che dopo poche ore di ricerche hanno ritrovato il corpo senza vita del giovane di 23 anni. Dall’ispezione cadaverica è emerso che Mibarek Maher è morto per annegamento. L’altro ragazzo ha avuto anche lui bisogno di cure mediche ed è stato portato all’ospedale “Abele Ajello”, da dove è già uscito. Maher poi è stato trasferito presso il cimitero di Petrosino.

“Esprimo il mio più profondo cordoglio e quello dell’Amministrazione per la prematura scomparsa di Mibarek Maher, nato ad El Jem, in Tunisia, e residente a Marsala, annegato ieri, a soli 23 anni, nelle acque di Petrosino, in zona Biscione. Una tragedia che ci addolora, soprattutto di fronte ad una vita spezzata in così giovane età”, afferma il neo sindaco Giacomo Anastasi.

redazione

Condividi