Temperature molto elevate e crescente rischio incendi in Sicilia, dove il bollettino diramato per oggi dalla Protezione Civile prevede l’allerta rossa per le province di Palermo ed Enna e arancione per le altre. Rispetto a ieri la giornata si prospetta più ventosa, con raffiche di scirocco che potrebbero alimentari incendi sui versanti occidentali maggiormente esposti. In particolare, la Protezione Civile Regionale mette in guardia la popolazione a proposito di ondate di calore particolarmente intense nelle città di Palermo e Catania, invitando le istituzioni locali ad adottare opportuni interventi per la popolazione a rischio.
Ieri sono stati numerosi gli incendi e le richieste di intervento nelle regioni meridionali. In diversi casi le squadre a terra sono state supportare dagli equipaggi dei Canadair e degli elicotteri della flotta aerea dello Stato (16 le richieste di soccorso aereo ricevute dal Centro Operativo Aereo Unificato del Dipartimento di Protezione Civile, di cui 5 dalla Sicilia, 4 dalla Calabria e dalla Sardegna, 2 dalla Puglia e 1 dal Lazio).
In Sicilia, in particolare, gli interventi più delicati si sono registrati nel palermitano e nel trapanese: nella zona di San Martino delle Scale, nei pressi di Monreale, si è sviluppata una scia di fuoco di quasi un chilometro che ha lambito la zona abitata, creando non poca apprensione tra la popolazione locale.
Un altro incendio si è sviluppato, nel trapanese, intorno alla discarica di contrada Rampante-Favara di Castelvetrano e ha interessato un’area di circa 15 mila metri quadrati. L’impianto, gestito per anni dall’Ato Tp2 ‘Belice Ambiente Spà, è di proprietà del Comune di Castelvetrano. Le vasche piene di rifiuti sono sature dal 2008. A copertura degli invasi è stato sistemato un telo di gomma sia nella parte superiore che sulle pareti. E le fiamme avrebbero interessato parte della copertura. Per spegnere il rogo sono intervenute squadre dei Vigili del fuoco di Castelvetrano, Salemi e Trapani, oltre un’autobotte del Corpo forestale.
Tanti altri interventi sono stati effettuati dai vigili del fuoco, ma per lo più si è trattato di sterpaglie. A Marsala, nel pomeriggio, si è sviluppato un ulteriore rogo tra la via Mazara e la via Tunisi, che ha destato un po’ di preoccupazione in quanto particolarmente vicino alle abitazioni della zona.