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Ignazio Chianetta 38 anni, ex assessore e consigliere comunale, coordinatore del Movimento Via dei comuni di Marsala e Petrosino.
Iniziamo proprio da quest’ultimo comune dove si sono appena concluse le elezioni amministrative. Il suo giudizio sul risultato?
“Elettoralmente usciamo sconfitti avendo sostenuto la candidatura di Marcella Pellegrino. Come movimento abbiamo eletto alcuni consiglieri che faranno la loro parte all’opposizione. La nostra lista è risultata la più votata. Rimane il rammarico di avere perso per una manciata di voti dopo una campagna elettorale molto interessante e piena di contenuti”.
Alcuni mesi fa il sindaco di Marsala ha provveduto ad un rimpasto di giunta. A farne le spese è stato anche un assessore, Michele Gandolfo, indicato dal movimento Via. Trascorso questo tempo che idea si è fatta di quell’avvicendamento?
“Continuo a sostenere che è stato irrispettoso. Michele Gandolfo stava lavorando bene nell’interesse della città e ancora ora appare incomprensibile la sua sostituzione. Nel rispetto degli elettori e del progetto che avevamo sposato, siamo rimasti in maggioranza indicando un nuovo assessore nella persona di Giacomo Tumbarello, tecnico di valore che è a conoscenza dei meccanismi della macchina amministrativa, essendo stato per tanti anni funzionario del comune di Marsala”.
In consiglio comunale sono in tanti ormai gli esponenti che si richiamano al vostro movimento…
“In ultimo la nascita di “Via al Centro” con Pino Ferrantelli e Vanessa Titone. Siamo suddivisi in tanti gruppi per una fatto tecnico ma non escludo tuttavia che si possa arrivare ad un gruppo unico tra poco tempo”.
Quando magari si procederà ad un nuovo rimpasto in giunta che viene dato da più parti per imminente.
“Io non ne so nulla. Tuttavia se il sindaco dovesse procedere in questa direzione, io chiedo che il Movimento sia consultato e coinvolto. Noi siamo in giunta con diversi assessori di riferimento e stiamo collaborando lealmente. Il giudizio che esprimiamo sull’operato della giunta non è certamente negativo, tuttavia ci sono ancora diverse cose da fare nell’interesse della città”.
L’impressione è quella però che l’attività amministrativa sia condizionata dalle prossime elezioni regionali. Tutto fermo in attesa…
“Guardi quando ci sono scadenze elettorali ravvicinate è naturale che le forze politiche diano uno sguardo verso le urne. Questo però non deve distogliere chi amministra dalle esigenze della città che attende risposte”.
Lei da tempo ha annunciato una sua presenza in quota Via nella lista che vedrà altri raggruppamenti in coalizione tentare la scalata ad un seggio all’Ars.
“Io sarò certamente della partita. I vertici regionali del Movimento stanno lavorando per una lista comune. Posso dire che da quando mi è stata fatta la proposta e io ho accettato, sono in tanti i cittadini che mi stanno manifestando interesse. Dipende anche dalle alleanze e dal candidato presidente. Io credo che il governatore Nello Musumeci non abbia fatto male, tuttavia il centro destra ha anche altre personalità da potere spendere. Vedremo”.