Probabile soluzione del problema la prossima settimana, ma intanto persiste il divieto di conferimento dell’rsu imposto dalla società “Trapani Servizi” a tutti i Comuni che vi aderiscono, Marsala inclusa.
“L’Amministrazione comunale – afferma una nota diffusa dall’ufficio stampa – è in costante contatto con la Regione e segue gli sviluppi della situazione, confidando che si autorizzi il temporaneo conferimento del secco residuo in una delle discariche attualmente attive. Contestualmente, pur nell’emergenza, gli operatori di “Formula Ambiente” continuano a mantenere la raccolta dell’indifferenziato nelle spiagge e altrettanto ci si sforzerà di assicurare per i prossimi giorni anche nell’area cimiteriale.
Alla luce di ciò, l’Amministrazione comunale confida nella collaborazione della cittadinanza affinché si intensifichi la corretta differenziazione dei rifiuti – sia in famiglia che nei locali commerciali – riducendo così al minimo il residuo secco. Per tale tipologia, dunque, permane la raccomandazione a non esporlo stante il divieto di conferimento in discarica. Resta confermata invece la normale raccolta a domicilio di carta, plastica, organico e vetro/metalli”. Intanto in provincia si prendono provvedimenti differenti a secondo delle decisioni delle locali amministrazioni.
Ad Erice lo stop si è verificato soltanto nella giornata del 16 giugno. A Castellammare soltanto 15 Rsu non stato ritirato. A Mazara il conferimento nel centro comunale di raccolta della Rsu è stato limitato soltanto agli utenti regolarmente registrati.