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Marsala: l’Aula accantona il Piano dismissione immobili comunali e parla di posidonia e RSU

Nella seduta di ieri pomeriggio il Consiglio comunale di Marsala, presieduto nella prima fase dal consigliere Piero Cavasino e nella seconda da Vito Milazzo, ha approvato quattro atti deliberativi. 

Si tratta di debiti fuori bilancio per un importo complessivo di poco meno di 500 euro. Tutti gli atti sono stati esitati favorevolmente con voto unanime da parte dei consiglieri presenti in aula. E’ stata invece temporaneamente accantonata, in attesa che possa essere esaminata dalla Commissione urbanistica, la delibera riguardante il Piano delle valorizzazione e delle dismissioni degli immobili di proprietà comunale. 

L’atto amministrativo, propedeutico al bilancio, dovrebbe essere riproposto all’attenzione dei rappresentanti di Sala delle Lapidi già lunedì prossimo quando si tornerà in aula.

Preliminarmente all’esame delle delibere in Consiglio, vi sono stati una decina di interventi di consiglieri e assessori su argomenti molto attuali quali il problema della posidonia, le poche corse degli autobus per i lidi dei due versanti e l’assenza di un collegamento con l’aeroporto di Birgi, la sospensione della raccolta dell’Rsu, la pericolosità di una zona della pista ciclabile per la presenza di un palo, sistemazione parcheggio Signorino, la riqualificazione della zona dello Stadio,  il pericolo di un aumento delle micro discariche lungo le strade a seguito della mancata raccolta dell’RSU, scarsi servizi di trasporto, studio delle correnti per la posidonia, difficoltà di corretta viabilità anche in zona Ztl, possibilità di accoglienza di profughi ucraini.

redazione

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