L’Associazione Nazionale Magistrati sottosezione di Marsala ha commemorato il trentennale delle stragi di Mafia – ieri era l’anniversario dell’attentato di Capaci del 23 maggio 1992 – con una manifestazione dal titolo “Un seme di Legalità”.
Presente la Presidente del Tribunale del Circondario giudiziario lilybetano, Alessandra Camassa, nonché tutte le autorità militari e diversi sindaci dei comuni trapanesi appartenenti alla locale Procura. Gli studenti sono stati chiamati a presentare gli elaborati in memoria di chi ha lottato contro cosa nostra. La giornata è stata moderata dall’attore comico e scrittore siciliano Roberto Lipari. Dopo la premiazione delle scuole che hanno proposto i migliori elaborati – tra queste l’Itet “Garibaldi” e la “De Gasperi” di Marsala -, è stata piantumata una talea che proviene dall’albero di Falcone, storico luogo singolo a Palermo, mentre l’Orchestra degli studenti della “De Gasperi” ha intonato l’inno di Mameli e altri due brani.
Al termine dell’iniziativa, l’ospite d’eccezione, lo street artist Tv Boy, ha realizzato sul momento un’opera all’ingresso del Palazzo di Giustizia di via del Fante: in primo piano due bambini giocano a pallone, uno si chiama Giovanni, l’altro Paolo. Sullo sfondo le parole “giustizia”, “pace”, “valori”, “legalità”. A spiegarla è proprio l’artista famoso per le sue opere contro la cultura di massa: “Falcone e Borsellino da piccoli giocavano insieme nel quartiere Kalsa di Palermo. In fondo il primo diceva sempre: è tempo di andare avanti”.
Domenica inoltre, nell’Atrio del Palazzo Comunale, il Concerto “Note di Legalità” del Conservatorio di Trapani “A. Scontrino” – patrocinato dall’Associazione Nazionale Magistrati, sottosezione di Marsala, e dedicato alle vittime di Capaci – ha di fatto aperto la seconda fase del “Trentennale delle stragi di mafia” promosso dall’Amministrazione comunale. “Abbiamo voluto mettere assieme iniziative che lasciassero anche un segno concreto per il futuro e per le nuove generazioni, ha affermato stamani il sindaco nel corso del suo intervento a Palazzo di Giustizia di Marsala dove si commemoravano i giudici Giovanni Falcone e Francesca Morvillo, gli agenti Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro.
“Le stragi del ’92 hanno segnato la storia del nostro Paese, registrando passi avanti significativi. Se da un lato possiamo dire che Falcone e Borsellino non sono morti invano, dall’altro devono spingerci a non farci prendere dall’indifferenza, a ripensare un rinnovato impegno da parte di ciascuno di noi contro la mafia. In tal senso, il progetto da noi avviato farà delle scuole veri e propri centri da cui fare partire percorsi di cittadinanza attiva, buone pratiche ed educazione civica”, ha detto Massimo Grillo.
Il programma per il “Trentennale” proseguirà il 31 Maggio con due appuntamenti: al Teatro Impero (ore 10:15), la presentazione del libro “L’eredità di un Giudice” di Maria Falcone e Lara Sirignano; a Palazzo VII Aprile (ore 12) il Conferimento della “Cittadinanza Onoraria alla Memoria” al Giudice Giovanni Falcone, iniziativa pienamente condivisa dal Consiglio comunale. Il 1° Giugno, invece, presso la Scuola d’Infanzia di contrada Ciavolo (ore 10:30) sarà inaugurato il “Parco Giochi Silvio Mirarchi”, dedicato al Maresciallo della locale Stazione dei Carabinieri caduto in servizio e insignito della Medaglia d’Oro al Valor civile alla memoria.
Sempre a giugno, il 13, in Piazza Della Vittoria (ore 17:30), l’inaugurazione del “Centro Giusti di Sicilia” che avrà sede in un immobile confiscato alla mafia. La sua valorizzazione avverrà attraverso un’esposizione di documenti, libri e materiale multimediale concessi in comodato dall’Opera di Religione “Mons. Gioacchino Di Leo”. Sarà realizzato un “museo multimediale” allo scopo di tenere vivo l’esempio dei Siciliani che hanno lottato e vissuto nel rispetto del proprio dovere e delle regole morali e civili.
A Luglio, altri quattro appuntamenti nel calendario del “Trentennale delle stragi di mafia”. Il 13, nel Complesso San Pietro (ore 18), il procuratore Nicola Gratteri presenta il libro “Complici e colpevoli. Come il nord ha aperto le porte alla ‘ndrangheta”; mentre dal 15 al 19, l’Associazione Otium realizzerà il “Murale della Memoria”, coinvolgendo nell’evento studenti, mondo dell’Associazionismo e del Volontariato.
Il 19, nel Complesso San Pietro (ore 21), per la ricorrenza della strage di via D’Amelio si terrà il Concerto “Note di Legalità” del Conservatorio di Trapani “A. Scontrino”. Patrocinato dall’Associazione Nazionale Magistrati – sottosezione di Marsala, sarà dedicato al giudice Paolo Borsellino, agli agenti Emanuela Loi, Agostino Catalano, Claudio Traina, Vincenzo Li Muli e Walter Eddie Cosina. Infine, chiuderà il programma degli eventi la rassegna “Il Mare Colore dei Libri”. Dal 22 al 24 Luglio, a Villa Cavallotti (ore 17-24) la seconda edizione della “fiera del libro e dell’editoria indipendente” dedicherà un’apposita sessione alla legalità.