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Obesità giovanile e prevenzione, il Rotary entra nelle scuole trapanesi

L’obesità giovanile è una problematica di grande rilievo nel mondo. Secondo i dati del Ministero della Salute, l’Italia risulta tra i paesi europei con i valori più elevati di eccesso ponderale nella popolazione in età scolare.

Il Rotary Club Marsala ha avviato un progetto per monitorare la salute dei ragazzi delle scuole del territorio. L’obesità giovanile talvolta deriva dalla mancata aderenza familiare ad uno stile di vita mediterraneo che comprende, oltre alla sana alimentazione, anche una vita meno sedentaria. In collaborazione con altri Rotary Club della Provincia di Trapani è stato elaborato un progetto denominato “Valorizzazione della dieta mediterranea e prevenzione dell’obesità giovanile”.

Sono state coinvolte alcune Scuole Secondarie di I grado della Provincia, con uno screening ad alunni di II classe per ogni Istituto con una valutazione del BMI e la somministrazione di test su abitudini alimentari ed attività sportive. Nell’occasione sono stati consegnati ai ragazzi degli opuscoli informativi sulle corrette abitudini alimentari.

A Marsala, partner dell’iniziativa è la Scuola Media Statale “Giuseppe Mazzini” diretto dalla preside Anna Maria Angileri. Qui alcuni alunni, accompagnati dagli insegnanti Antonino Alagna, Sabrina Cerami e Clara Milazzo, si sono sottoposti l’analisi della composizione corporea con bio-impedenziometro, ovvero effettuata con uno strumento medicale di ultima generazione che fornisce una descrizione dettagliata della composizione corporea.

Ciò è stato possibile grazie al dottor Nicolò Fici e a Carlo Trapani presso il Centro Dietnatural di Marsala che hanno misurato la massa magra, il grasso corporeo e la quantità di liquidi.

Un metodo rapido, non invasivo e indipendente dall’operatore, che permetterà alle famiglie dei ragazzi coinvolti di attivarsi per migliorare la salute fisica dei loro figli. I dati raccolti in tutte le scuole della Provincia saranno successivamente analizzati e resi fruibili alle scuole che hanno aderito al progetto e alle famiglie dei ragazzi.

redazione

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