Per promuovere e facilitare l’inclusione nelle scuole dei bambini e delle bambine ucraini e in generale di qualsiasi bambino proveniente da altre realtà, l’UNICEF Italia ha realizzato il nuovo Kit “Compagni di classe”, uno strumento che contiene indicazioni, idee e consigli sull’accoglienza e l‘inclusione.
Il Kit è composto da una sezione di mediazione linguistica, realizzata per facilitare la comunicazione, che comprende un breve glossario italiano-ucraino con frasi base per esprimere i propri bisogni; fogli con disegni e parole rappresentanti diversi ambiti della vita quotidiana (emozioni, numeri, scuola, casa, alimentazione…) e la proposta di una serie di attività ed esercizi che coinvolgano tutta la classe, con l’obiettivo di utilizzare linguaggi comprensibili e validi per l’accoglienza e l’integrazione dei nuovi compagni, dei loro bisogni e delle loro emozioni.
Tra i materiali UNICEF sono stati inseriti i due documenti elaborati per aiutare scuole,
https://www.datocms-assets.com/30196/1648549502-compagni-di-classe-emergenza-ucraina.pdf , e famiglie,
(https://www.unicef.it/media/otto-consigli-per-i-genitori-per-sostenere-bambine-e-bambini-violenza-conflitto/ ), a parlare del tema del conflitto e la versione del poster delle icone della Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza in ucraino, in cui sono riportati in breve gli articoli anche in questa lingua.
“I bambini dell’Ucraina, insieme alle loro famiglie, stanno vivendo un dramma che ci colpisce giorno per giorno-dichiara Domenica Gaglio Presidente del Comitato provinciale Unicef- a Trapani e provincia molte Scuole Amiche Unicef con grande generosità si sono impegnate sostenendo la Campagna Emergenza Ucraina che ha portato aiuti umanitari di prima emergenza nei paesi vicini al conflitto. Con il Kit ‘Compagni di classe’ si vuole fornire alle scuole uno strumento utile per i bambini, ma anche per i docenti che si trovano ad affrontare un momento così delicato e pregnante”.
In questo video i Blue dots allesti dall’Unicef ai confini della Moldavia e dell’Ucraina: