Piena solidarietà e sostegno alla dottoressa Alessandra Abruzzo, brutalmente aggredita nei giorni scorsi all’interno del suo studio medico a Partanna, arrivano dal presidente dell’Ordine dei Medici chirurghi e odontoiatri della provincia di Trapani, Vito Barraco.
“L’aggressione subita per ben due volte dalla dottoressa Abruzzo nel suo studio a Partanna è solo l’ultimo di una lunga serie di vili aggressioni che noi medici subiamo quotidianamente nell’esercizio delle nostre funzioni, in difesa della salute pubblica – ha esordito il presidente Barraco -. E’ inammissibile che ancora oggi nel 2022 accadano fatti del genere. Il ruolo sociale della nostra categoria deve essere tutelato e protetto. Servono maggiori controlli e leggi più severe. Non possiamo più tollerare atti del genere”.
Uno studio dell’Inail ha registrato che in 5 anni, dal 2016 al 2020, sono stati 12mila gli infortuni sul lavoro per il personale sanitario legati a violenze, aggressioni e minacce, con una media di circa 2.500 l’anno.
“Numeri inaccettabili – conclude il dottore Barraco -. Siamo ogni giorno in prima linea per aiutare e curare, costantemente sotto attacco di un nemico invisibile e letale, il Covid -19. Abbiamo bisogno di maggiore tutela”.