Ancora in stato di abbandono le aree archeologiche di via Ernesto Pomilia e di via Giovanni Berta, nel centro di Marsala.
Nel primo caso, dopo che la copertura è stata divelta dal vento anni fa, il sito non è altro che una vetrina – e non proprio curata – per conoscere quello che rimane della vecchia Lilibeo. Ma adesso è piena di erbacce che crescono indisturbate, oltre che casa per tanti gatti che vengono amorevolmente curati da un residente del posto. Ma i gatti non sono il reale problema se solo l’area fosse maggiormente curata.
Condizione di degrado anche in via Berta, con la rete della recinzione in pessimo stato, rifiuti sparsi qua e macchia altissima. Chi di dovere, beni culturali e Comune di Marsala, dovrebbe attivarsi per non lasciare i siti in balia di piante che crescono spontanee ma soprattutto di spazzatura lasciata da incivili poco dediti, anzi per nulla, alla differenziata.