Categorie: IniziativeProvinciaTurismo

I soci privati del distretto turistico contro i comuni…

I soci privati del distretto turistico sicilia occidentale hanno inviato una not stampa in cui “…stigmatizzano la condotta dei Comuni che sottraggono risorse economiche per finanziare iniziative di promozione private alla BIT, che prevedono investimenti e contributi aggiuntivi.

Tramite gli spazi forniti dalla Regione, sarebbe infatti possibile essere rappresentati e presenti alla BIT in via del tutto gratuita. Risparmiando risorse che potrebbero invece essere utilizzate per altri investimenti e servizi.
Si ha pertanto la sensazione che non tutti i comuni vogliano/sappiano beneficiare degli sforzi e dei risultati raggiunti dalla fondazione pubblico/privata Distretto Turistico Sicilia Occidentale. Una istituzione ormai consolidata e ben rodata, organizzata come DMO.

Il Distretto, oggi più che mai, è infatti la piattaforma ideale per continuare ad investire nella promozione turistica con un approccio strategico e di sistema.
Gli operatori privati che rischiano in proprio, disponibili a dare il loro contributo e a partecipare attivamente, si aspettano però chiarezza e unità di intenti da parte di tutte le amministrazioni locali coinvolte. Le ambiguità non ispirano certo fiducia.


Non vorremmo tornare indietro a quando, alle fiere nazionali c’erano tanti comuni ed enti che presenziavano in solitario, creando solo confusione, e quando il distretto stesso ha fallito interventi che hanno bruciato risorse economiche finite nel nulla.
A questo comunicato hanno aderito i soci privati con l’astensione del socio FLAG”

redazione

Condividi