“A scuola sì, ma non così”, “Date spazio alle nostre idee”, “Se migliora la struttura, migliora la cultura”. Questi alcuni tra gli slogan con cui gli studenti del Liceo Scientifico “Pietro Ruggieri” di Marsala si sono presentati a Trapani, davanti al Palazzo del Governo, per l’annunciato sit-in di protesta.
Una delegazione motivata (ma composta e regolarmente munita di dispositivi anti-Covid), di cui hanno fatto parte circa un centinaio di studenti e la presidente del Consiglio di Istituto, Katiuscia Giacalone, ha portato le ragioni della propria mobilitazione davanti alla sede del Libero Consorzio di Trapani, con l’obiettivo di suscitare ascolto e attenzione da parte del commissario straordinario Raimondo Cerami e dello staff dirigenziale dell’ente rispetto alla promessa, finora non mantenuta, di spazi adeguati per le attività laboratoriali e motorie.
Dopo un po’, la presidente del Consiglio di Istituto e alcuni rappresentanti studenteschi sono stati ricevuti dall’architetto Antonino Massimo Gandolfo (dirigente dell’ex Provincia per l’edilizia scolastica), ricevendo rassicurazioni sui vari interventi che verranno effettuati nei prossimi mesi: a maggio dovrebbero iniziare i lavori per la rifunzionalizzazione della casa del custode, mentre quattro prefabbricati saranno resi disponibili entro l’estate. Per questi due interventi, il Libero Consorzio ha spiegato che utilizzerà circa 630.000 €, attingendo a fondi propri, mentre altri 350.000 € dovrebbero arrivare dal Miur, che ha confermato l’ammissione a un finanziamento per la ristrutturazione della palestra e delle aree sportive esterne. Si attende il relativo decreto, in modo da procedere alle successive fasi di definizione dell’incarico per la progettazione esecutiva e il conseguente intervento, con l’auspicio che i lavori possano iniziare entro il 2022. Il Libero Consorzio ha inoltre annunciato la propria disponibilità per un incontro, fissato per il prossimo 2 marzo, accogliendo la richiesta avanzata nei giorni scorsi dalla dirigente Fiorella Florio.
“Il Libero Consorzio Comunale di Trapani – scrive il commissario Cerami – è impegnato a garantire non solo il diritto allo studio dei giovani studenti dell’Istituto “Ruggeri” , ma anche la loro sicurezza, e ha sempre improntato il suo operato alla più completa trasparenza e al perseguimento dell’interesse pubblico superiore”.