Istituito l’indirizzo di studi “enogastronomia e ospitalità alberghiera” che si potrà frequentare all’istituto superiore “Piersanti Mattarella” di Castellammare del Golfo, unitamente ad un altro percorso professionale attivato che riguarda la “Manutenzione ed assistenza tecnica”.
Con decreto dell’assessorato regionale dell’istruzione e della formazione professionale sono stati attivati i due corsi per i quali l’istituto “Piersanti Mattarella” ha già aperto le iscrizioni.
«Due nuovi ed importanti corsi di studio superiori che rappresentano un ampliamento dell’offerta formativa cittadina coerente con le richieste occupazionali, in considerazione della crescita del comparto turistico-alberghiero della nostra città e dell’intero comprensorio – afferma il sindaco Nicolò Rizzo -. Si tratta dell’indirizzo alberghiero per la formazione del personale addetto all’accoglienza turistica e ai servizi alberghieri e di un corso serale di manutenzione tecnica attivati presso l’istituto superiore “Piersanti Mattarella” ed inseriti dalla Regione nel riordino degli istituti tecnici, d’intesa con il Miur».
«Significativa la possibilità della formazione professionale per l’enogastronomia ed ospitalità alberghiera, che consente la formazione di figure specializzate – sottolinea il sindaco Nicolò Rizzo -. Un importante sbocco occupazionale per la nostra città e tutto il territorio considerato anche che tanti studenti nel corso degli anni hanno raggiunto i Comuni dove sono presenti istituti con questo indirizzo».
«Importante anche l’attivazione dell’indirizzo professionale “manutenzione e assistenza tecnica, opzione apparati, impianti e servizi tecnici, industriali e civili”, che sarà serale perché rivolto ai lavoratori. Sono certo saranno in tanti a chiedere di frequentare i due corsi all’istituto superiore “Piersanti Mattarella” che accresce la capacità di rispondere ai bisogni formativi emergenti-conclude il sindaco Nicolò Rizzo-, mirati al rafforzamento dell’identità culturale e sociale, con in primo piano la necessità dell’attenzione al lavoro».