Stamattina anche ad Alcamo è stato celebrato San Sebastiano Martire, il Santo Protettore delle Polizie Locali e con l’occasione è stata presentata alla stampa la Relazione sulle attività di Polizia Locale e protezione civile dell’anno 2021, curata dal Comandante Ignazio Bacile.
Alla conferenza stampa, durante la quale è stato messo in evidenza il ruolo della Polizia Locale che va dalla tutela della legalità alla tutela dell’incolumità e della sicurezza urbana al controllo del territorio, considerando anche l’attività della Protezione Civile, hanno preso parte il Comandante Bacile, il Sindaco Domenico Surdi ed il Presidente del Consiglio, Saverio Messana.
La Messa in onore di San Sebastiano è stata celebrata presso la Parrocchia Sant’Oliva, dal Parroco Don Saverio Renda, alla presenza del Corpo di Polizia Municipale, della Protezione Civile, delle associazioni di volontariato e delle Autorità.
RELAZIONE DEL COMANDO DELLA POLIZIA MUNICIPALE DI ALCAMO
“Per una combinazione di molteplici e complessi fenomeni economici, sociali e politici e della comparsa del Nuovo Coronavirus, le esigenze di sicurezza e di ordine pubblico nel corso degli anni e in particolare di questi ultimi due anni di pandemia, sono state e sono, purtroppo, sempre più capillarmente avvertite dai cittadini – afferma il Comandante -. La tutela dell’incolumità personale e patrimoniale è oggi avvertita come un’esigenza primaria da parte della comunità e, di conseguenza, essa si è trasferita negli obiettivi dell’Amministrazione comunale, sia con riferimento alla sicurezza urbana che alle apprensioni suscitate dal verificarsi, con sempre maggiore frequenza, di eventi meteo estremi e delle relative conseguenze in termini, fortunatamente se non di vittime, di gravi danni patrimoniali e ambientali. In questo contesto, il ruolo che la Polizia Locale è chiamata a svolgere si caratterizza sempre più quale baluardo e garanzia di sicurezza per il cittadino, nei confronti del quale essa deve costituire un presidio costante e visibile sul territorio, sfruttando al massimo le sue peculiari caratteristiche di prossimità. A fianco ai problemi di criminalità e di devianza rimangono centrali, per il sentimento di insicurezza dei cittadini, le questioni afferenti al degrado urbano, alla frattura nelle relazioni e alla conflittualità sociale, alla vulnerabilità e alla vittimizzazione, rese ancor più sensibili dalla crisi economica generata dalla pandemia che ha prodotto effetti negativi rilevanti sulla coesione sociale e sulla qualità della vita e della convivenza comune.
“La tutela della legalità, in relazione alle attività della stessa comunità locale, necessita di una complessa articolazione di azioni da eseguire a diversi livelli, ciascuno ugualmente portante e il cui scopo primario è la legalità, appunto, ma intesa quale situazione di fatto (oltre che di diritto) e quindi non suscettibile di frammentazioni derivanti dalle priorità o dall’importanza che si attribuisca all’uno o all’altro evento contrario a tale situazione ottimale (si va, cioè, dalla lotta alla mafia fino alla prevenzione dell’imbrattamento di una strada)“, dice ancora Ignazio Bacile.
Ad oggi, le principali situazioni devianti dalle condizioni ottimali di legalità sono percepite dai cittadini, per quanto qui di interesse, con riguardo alle seguenti problematiche:
“Nonostante, quello appena trascorso, sia stato un anno molto impegnativo a causa del COVID-19 e degli eventi meteo-idrogeologici che di recente hanno stravolto totalmente le attività ordinarie della Polizia Locale e della Protezione civile, gli obiettivi previsti sono stati comunque ampiamente raggiunti – continua il Comandante della Municipale alcamese -. È stato riorganizzato il Corpo e implementato l’organico con un nuovo funzionario di Cat. D e un agente di P.M. mentre, in tema di organizzazione, sono stati ridefiniti gli assetti organizzativi e di distribuzione del personale, potenziando i servizi esterni di controllo, quali il Reparto Viabilità e il Nucleo Polizia Ambientale, operando un riequilibrio di genere con un’equa assegnazione del personale maschile e femminile ai vari servizi. È stata effettuata una significativa riorganizzazione interna, in particolar modo dell’ufficio Protezione civile, con nuovi operatori oltre alla nuova dislocazione degli uffici in modo da renderli più funzionali in caso di emergenze. Tutto il Corpo è stato impiegato, e lo è tuttora, in servizi di ordine pubblico COVID-19 su disposizione della Prefettura e della Questura, in linea con le indicazioni del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica. L’intensa collaborazione sul territorio con le altre Forze di Polizia ha portato a scoprire e sequestrare un centro abusivo di rottamazione di veicoli e di altre ulteriori attività illecite, fonte di seri rischi ambientali. A fronte delle carenze di organico il personale part-time, nel corso dell’anno 2021, è stato potenziato con un incremento orario dal 1° agosto al 31 dicembre. Questa relazione rappresenta il primo tentativo di avviare una concreta operazione di trasparenza nei confronti del cittadino anche attraverso l’indicazione, in termini quantitativi, dell’attività svolta dalla Polizia Municipale di Alcamo nel 2021, con l’intento di dare alla cittadinanza l’occasione per una nuova “lettura” della propria Polizia Locale, evidenziando la molteplicità dei suoi compiti, le svariate competenze che le sono richieste, la complessità e la varietà dei procedimenti che essa è chiamata ad assolvere e, in ultima analisi, a fornire una sintesi del concreto lavoro svolto quotidianamente, su tutti i fronti, dagli agenti di P.M. e dagli operatori di Protezione civile, naturalmente in sinergia con l’apparato comunale tutto, i suoi vertici politici e amministrativi e con le strutture operative presenti nel territorio di Alcamo”.
Organico, dotazione e funzionamento della Polizia Locale
1.1. Riorganizzazione personale e reparti
La Direzione 2 è una struttura complessa che si articola su più competenze settoriali quali Polizia locale, Sicurezza urbana e Protezione civile, Tutela ambientale e Servizi demografici, Mobilità sostenibile, Pubblica incolumità, ecc. È costituita dalla Dirigenza che sovrintende all’attività delle Aree funzionali, dal Corpo di Polizia Municipale che rimane soggetto al proprio ordinamento e alla normativa speciale in materia, dal Servizio di Protezione civile, dall’Ufficio Tecnico del Traffico e dall’Area dei Servizi demografici. Sono stati individuati, all’interno delle Aree, i settori con
competenze specifiche e distinte, la cui attività è sovrintesa dai Responsabili di Posizione Organizzativa. In particolare, la Direzione ha, alle sue dirette dipendenze, tre Responsabili di Posizione Organizzativa.
Costituiscono competenze, funzioni e compiti della Dirigenza:
• Il coordinamento delle attività amministrative e contabili e la rappresentanza legale del
Comune nei contratti (stipulazione contratti nell’interesse del Comune)
• Il concorso alla programmazione generale dell’ente
• L’attività di programmazione strategica
• L’individuazione di forme di finanziamento possibili e partecipazione alla quantificazione
delle necessità in sede di bilancio preventivo
• La gestione dei rapporti strategici con altre forze di Polizia e con strutture periferiche e le Istituzioni dello Stato
• La gestione dei rapporti strategici con organi politici e con i vertici dell’Amministrazione comunale
• I controlli interni di gestione
• Il coordinamento del Servizio Protezione Civile per l’intero ente e gestione dell’Emergenza
• La condivisione e regia dei processi decisionali
• Gli indirizzi generali per l’e-governement
• La tenuta rapporti con organi di stampa, di radio e telediffusione e relativa stesura dei comunicati stampa
• La raccolta dati sull’attività e loro sviluppo statistico in collaborazione con gli altri uffici competenti
• L’organizzazione degli eventi di comunicazione compresa l’eventuale cura del materiale grafico promozionale
• L’esercizio dei poteri e dei compiti datoriali
• L’autorizzazione al lavoro straordinario
• I procedimenti disciplinari
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