Il Marsala Futsal non va oltre il 4 a 4 a Partinico contro il Caresse, nell’ultima giornata del girone di andata del Campionato di serie C1 Calcio a 5.
Al culmine di una gara stranamente complicata per il Marsala che con la solita macchinosità e sterilità di manovra, come già vista nelle ultime gare, alla fine deve accontentarsi di un punticino grazie alla zampata di Gabriele Pellegrino al 63°. Dopo uno scialbo primo tempo concluso a reti inviolate e con Buffa, estremo difensore lilibetano, protagonista assoluto con quattro interventi decisivi nell’uno contro uno, la ripresa del match è stata decisamente più vivace e avvincente.
Tanta amarezza in casa azzurra che poteva ottenere molto di più da questa trasferta e che invece deve ancora leccarsi le ferite, fare il mea culpa ed accontentarsi di un pareggio che visto l’evolversi della gara, deve essere accettato come un grande risultato. In classifica la situazione non è proprio sconfortante con quattordici punti all’attivo, infatti, la formazione marsalese è a ridosso dalla zona play off ma i punti di ritardo rispetto alla battistrada Villaurea non lasciano ampie possibilità di errore per tutto il girone di ritorno.
Per quattro volte nel primo tempo Buffa si eretto a baluardo insormontabile per gli acuti di Oliva al sesto minuto, di Giangrande al 13°, di Passannanti al 21° e ancora di Giangrande al 29°. Per quanto riguarda le conclusioni azzurre del primo tempo solo un paio e senza mordente. Si va così al riposo sullo zero a zero.
Nella ripresa il Marsala alza il baricentro e la manovra sembra essere più briosa ma alla prima palla persa in avanti arriva il goal del vantaggio partenicese con Passannati al 35°. Un minuto dopo la possibilità di pareggiare è sui piedi di Perrella che al volo calcia a botta sicura ma il pallone si stampa sulla traversa. Al 37esimo, ancora una palla persa in avanti del Marsala, nessuno copre e Giangrande va solo in fuga, colpo sotto e Buffa in uscita superato per il 2 a 0. Gli azzurri tramortiti dal micidiale uno/due vannoin affanno e al 40° incassano anche il 3 a 0 con D’Arrigo bravo a risolvere in mischia. Il Marsala si rivede in avanti al 44° e ancora con Perrella cha dal limite, colpisce in pieno il palo. Al 45° Foderà dalla sinistra mette forte al centro e Passannati sbaglia lo stop e erroneamente devia il pallone nella propria porta.
Sul 3 a 1 gli azzurri hanno un impennata di orgoglio al 50° Pizzo trova lo spiraglio giusto per battere D’Asaro. Il Marsala ci crede e al 57° gode da due minuti di vantaggio numerico dato dall’espulsione di Giangrande del Caresse ma da un fallo, concesso generosamente dalla coppia arbitrale, arriva il tiro libero per i padroni di casa che il giovane Oliva trasforma in rete al 59°. Rotti gli schemi e gettati via ogni apprensione per una sconfitta ormai prossima, sotto di due reti, al 60° Foderà spedisce in rete il pallone del 4 a 3 e nell’ultimo giro di lancette, al volo, Gabriele Pellegrino fa il 4 pari che vale assolutamente oro.
Adesso arriva la pausa natalizia utile per tirare il fiato e guardarsi in faccia per il proseguo del campionato che ad oggi pare sempre più complesso per centrare i play off.