L’assessorato regionale alla Famiglia e alle Politiche sociali ha proceduto alla ripartizione di un milione di euro per il pagamento degli stipendi del personale di 52 Ipab, oggi in una situazione di grave difficoltà retributiva, a saldo dello stanziamento di 5 milioni fissato in un’apposita norma della scorsa Finanziaria regionale. A darne notizia l’assessore regionale alle Politiche sociali, Antonio Scavone.
«L’attenzione del governo Musumeci sulle condizioni dei lavoratori delle Ipab è massima – dichiara l’assessore Scavone – Stiamo portando avanti il disegno di legge di riforma delle Ipab e abbiamo trovato risorse per affrontare il tema dei pagamenti arretrati dei dipendenti, che in molti casi si ritrovavano con un credito di numerose mensilità».
Sempre sul tema delle Ipab, si è riunita la cabina di monitoraggio del personale, come previsto dal protocollo d’intesa siglato a fine settembre da Scavone, dall’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza, e dai sindacati, per procedere alla riqualificazione dei lavoratori per un inserimento nel Servizio sanitario regionale. Inoltre, l’assessore Scavone ha avanzato al ministero del Lavoro e delle Politiche sociali la richiesta di 412 mila euro di contributo straordinario per le Ipab a titolo compensativo dei maggiori costi sostenuti negli anni 2020 e 2021 a causa dell’emergenza Covid, da destinare a 24 enti che ne hanno fatto istanza.