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Ad Erice torna Zampogne dal Mondo, tante le iniziative di natale

Ad Erice torna Zampogne dal Mondo, tante le iniziative di natale.

La sesta edizione di Zampogne dal Mondo a Erice è una festa di affetto nel ricordo di Luciano Sarda, anima organizzativa della rassegna. I figli Valentina e Salvatore, per il gruppo folk ciociaro Valle di Comino, hanno voluto portare avanti l’evento malgrado la commozione per la scomparsa del padre e hanno lavorato alacremente nel mettere su un programma di altissima qualità.

Saranno presenti i gruppi: Kapela “Rej” dalla Bielorussia, Remusmus dalla Spagna, Nodas Antigas dalla Sardegna,  Gli Zampognari di Monreale dalla Sicilia, Il Gruppo Folk Valle di Comino dal Lazio.

Zampogne nel Mondo: si inizia domani 11 dicembre

Si comincia domani sabato 11 dicembre, alle ore 10.30, presso l’aula consiliare del municipio a Erice, con la presentazione della rassegna. Poi, per tutta la giornata, i visitatori potranno godere di musica itinerante per i vicoli, le vie e le piazze. Alle 18.00, nella piazza centrale, concerto dei gruppi partecipanti. Domenica 12 dicembre, dalle 11.00 alle 15.30, si continua con le esibizioni itineranti e alle 18.00 il grande concerto con tutti gli zampognari nella Chiesa di San Martino, presentato da Vittoria Abbenante. Nel corso della serata l’esibizione di un giovanissimo zampognaro siciliano  che suonerà la zampogna insieme al nonno e al padre, tramandando una tradizione davvero secolare.
 
L’evento finale sarà trasmesso nei giorni successivi sull’emittente televisiva Telesud  sui canali 118 e 518 del digitale terrestre in full hd.
Per il folklore non esistono frontiere e non si sentono difficoltà di lingua, un ballo, un canto, una musica, sono le lingue migliori”, con queste parole di Luciano Sarda si ritrovano le ragioni più profonde di Zampogne dal Mondo. 
L’edizione 2021 di Zampogne dal Mondo ricorderà con grande affetto Luciano Sarda, che si è spento l’11 marzo 2020. Ideatore e anima del Festival della Zampogna a Erice.  Il suo spirito di iniziativa, le sue mille idee, i numerosi contatti nel mondo. Grazie al suo prezioso contributo “Zampogne dal Mondo” è diventato una nota, una melodia, un costume ed un sorriso curioso di uno spettatore.
 
L’evento nel ricordo di Luciano Sarda


Luciano Sarda era strettamente legato a Erice perché oltre ad essere una località nel quale perseguiva la sua passione per il folklore e le tradizioni popolari, è qui che ha conosciuto Giusy: la donna della sua vita, con la quale ha poi creato una famiglia e due figli.  Ha dedicato la sua intera vita alla riscoperta e salvaguardia delle tradizioni popolari, dei balli, dei canti e degli strumenti antichi. 54 anni di attività spesa nel Folklore come passione viscerale, 54 anni di progetti, tournée, convegni, spettacoli e manifestazione di ogni genere, comunque nell’ambito folklorico.   La sua famiglia sta facendo tutto il possibile per tenere vive tutte le attività di cui lui si occupava: suo figlio Salvatore, diventato presidente del Gruppo Folk “Valle di Comino”, sua figlia Valentina, Vicepresidente, e sua moglie Giusy, che supporta i suoi figli in tutto e per tutto. La sua famiglia è stato il fulcro per l’organizzazione di questa sesta edizione.
 
Zampogne dal Mondo è organizzato dal Comune di Erice e dalla Fondazione EriceArte, con il sostegno dell’Associazione “I Borghi più belli d’Italia” e la collaborazione del “Gruppo Folk Valle di Comino” e “La Montagna del Signore”.
 
Il presente programma potrà subire variazioni per cause meteorologiche o per cause non dipendenti dalla nostra volontà. L’ingresso è contingentato, fino ad esaurimento dei posti a disposizione, nel rispetto delle normative anti Covid 19 vigenti.
 Programma di Zampogne dal MondoSabato 11 dicembre
Aula Consiliare ore 10:30                                                              
Apertura ufficiale della rassegna e presentazione dei gruppi
Per le vie di Erice ore 11:00 e ore 15:30  
Esibizioni itineranti
Piazza della Loggia ore 18.30
Concerti in piazza
 
Domenica 12 dicembre
Per le vie di Erice ore 11:00 e ore 15:30  
Esibizioni itineranti
Chiesa di San Martino ore 18.30
“Zampogne, Gaite, Ciaramelle & Cornamuse…”
Rassegna con esibizione di tutti i gruppi
Presenta Vittoria Abbenante 
 
Kapela “Rej”
Il gruppo unisce le persone interessate alla cultura tradizionale bielorussa, studia e ravviva l’arte popolare bielorussa: canzoni (sia liriche sia rituali), balli, esibizioni con strumenti musicali tradizionali.  Il Dudà appartiene al patrimonio culturale nazionale della Bielorussia e occupa un posto notevole tra le altre cornamuse d’Europa. Il gruppo è formato da Yana Khramtsova al violino, Antanina Yemialyanchyk al tamburo, Vital Voranau alla cornamusa.   Quest’ultimo è il fondatore, anche uno scrittore e studioso di Hlybokaye, nel nord della Bielorussia. Ha scritto libri sulla tradizione della cornamusa della sua regione ed ha organizzato il primo festival delle cornamuse d’Europa in Bielorussia. Con il suo gruppo “Kapela Rej” ha vinto svariati premi in contest e festival.
Il duda (zampogna) appartiene al patrimonio nazionale culturale della Bielorussia e fa parte delle zampogne d’Europa. 
  
Remusmus
Remusmus significa gruppo musicale di zampogne, appunto gaite, tipico della Galizia, la zona nord della Spagna. È costituito in totale da 12 membri anche se a Erice sono presenti solo 3 di loro: Vanesa Lata, Vanessa Ayerbe, Laura Ayerbe. Il loro repertorio è costituito da una vasta selezione di brani musicali tradizionali galiziani. La gaita è uno strumento musicale a fiato simile a una zampogna, con una sacca per l’immagazzinamento dell’aria collegato ad una canna melodica, ad una canna per riempire la sacca d’aria e una canna che funge da bordone. Si tratta del principale strumento tipico del folklore della Galizia. Nel loro paese c’è una lunga tradizione di piccoli e grandi gruppi di zampognari che si dedicano a intrattenere tutti i tipi di spettacoli: festival in villaggi, eventi religiosi, danza, feste popolari.
 
Nodas Antigas  
Il gruppo Nodas Antigas proviene da  San Gavino Monreale, in Sardegna. I componenti sono Bruno Loi, Fabrizio Rosas, Matteo Manca che suonano le launeddas, uno strumento autoctono sardo antichissimo risalente a più di 2000 anni prima di Cristo.  Il gruppo esegue canti della tradizione e brani religiosi; tiene concerti in Italia e all’estero e svolge lezione di launeddas nelle scuole per valorizzare la cultura dell’antico strumento tra le giovani generazioni.
 
La diffusione delle launeddas  è limitata alla parte meridionale dell’isola e nella zona del Sinis. È ancora utilizzato in molti contesti della vita dei sardi, dalle processioni alle messe, matrimoni, canti sacri e profani e poi nei balli.
 
Gli Zampognari di Monreale
Il gruppo degli Zampognari  di Monreale è composto da tre musicisti: Salvatore ed Emanuele Modica (padre e figlio) e il nipotino Salvatore, che ad appena 7 anni è una giovane promessa nell’ambito delle zampogne.  Suonano un tipo particolare di zampogna a chiave, diffusa esclusivamente nel territorio di Palermo e Monreale. La particolarità della zampogna a chiave monrealese, è la sua unicità al mondo. Gli artisti monrealesi riescono anche a costruire le ance e ad accordare lo strumento, per questo sono depositari di un sapere e di una tradizione preziosi.
 
Gruppo folk Valle Di Comino.
Il Gruppo Folk Ciociaro “Valle di Comino” nasce ad Atina, nel Lazio. Saranno presenti Elvio  Benacquista, Salvatore  Sarda. Il gruppo, con la collaborazione di ballerini e musici, esegue balli, canti e musiche tradizionali della Ciociaria, canti natalizi e pezzi religiosi; la fisarmonica, l’organetto, i tamburelli, le zampogne e i pifferi sono gli strumenti musicali utilizzati. 
Numerosissime le tournèe realizzate in Italia e all’estero e le partecipazioni a Festival nazionali ed internazionali del Folklore.
Il fondatore del gruppo è stato il benemerito Cav. Luciano Sarda, che con la sua caparbietà e tenacia ha permesso al gruppo non solo di esibirsi in palchi in tutto il mondo, ma anche di avere riconoscimenti importanti. Il Gruppo Folk Valle di Comino è anche organizzatore del Festival Internazionale del Folklore ad Atina, giunto quest’anno alla 42a edizione e nominato MEMORIAL LUCIANO SARDA. Alla scomparsa del compianto presidente, la sua famiglia continua le sue attività in ambito folkloristico.
I MERCATINI DI NATALE
a cura dell’Ass. Il Bajuolo di Erice
Piazza della Loggia
fino al 6 gennaio
11, 12, 18 e 19 dicembre dalle ore 11.00 alle ore 21.00; dal 23 dicembre al 6 gennaio dalle ore 11.00 alle ore 21.00; (esclusi 24/12 dalle 11.00 alle 19.00; 25/12 dalle ore 16.00 alle ore 21.00; 31/12 dalle 11.00alle 19.00; 1 gennaio dalle 16.00 alle 21.00)
LA CASA DI BABBO NATALE 
a cura dell’Ass. Il Bajuolo di Erice
Piazza della Loggia
fino al 6 gennaio
Aperta nei giorni dei mercatini a partire dalle ore 16.00, esclusi i giorni 3, 4 e 5 gennaio.
La visita alla casa di Babbo Natale e al boschetto prevede il pagamento di 2 euro a persona (escluso bambini di età è inferiore a 10 anni). Eventuale foto con Babbo Natale, ha un costo extra di 3 euro; la foto verrà stampata direttamente sul posto e consegnata ai visitatori.
Non si effettuano prenotazioni.

DA VISITARE
I siti culturali della Fondazione EriceArte

POLO MUSEALE “A CORDICI”

Aperto nei giorni dei mercatini: ore 10.30-20.00 (tranne 24/12 ore 10.30-18.00, 25/12 ore 16-00-20.00, 31/12 ore 10.30-18.00, 1/01 16.00-20.00)

CASTELLO DI VENERE
Aperto nei giorni dei mercatini: ore 10.30-16.00 (25/12 e 1/01 chiuso)

I siti culturali della Fondazione Ettore Majorana

ISTITUTO WIGNER-SAN FRANCESCO
ISTITUTO BLACKETT-SAN DOMENICO

Aperto nei giorni dei mercatini: ore 10.30-20.00 (tranne 24/12 ore 10.30-18.00, 25/12 chiuso, 31/12 ore 10.30-18.00, 1/01 chiuso)
Ingresso con Erice Card (6 euro)

Gli eventi dell’Istituto Superiore “lgnazio e Vincenzo Florio”

CONVENTO SAN CARLO

con tour delle cucine in pietra dei lavatoi Aperto nei giorni dei mercatini: ore 16.00-20.00
(25/12, 26/12, 31/12, 1/01 chiuso)
Mostra fotografica “Con2Osguardi” dedicata ai conventi di Erice e ai dolci della tradizione conventuale
Aperto nei giorni dei mercatini: dal 18 dicembre ore 16.00- 20.00 (25/12, 26/12, 31/12, 1/01 chiuso)
MOSTRE
Polo Museale “A. Cordici”

I Presepi in Corallo di Platimiro Fiorenza

Ingresso 2 euro

Ventrone – La Vittoria della Pittura
Aperto nei giorni dei mercatini: ore 10.30-20.00 (tranne 24/12 ore 10.30-18.00, 25/12 ore 16.00-20.00, 31/12 ore 10.30-18.00, 1/01 ore 10.30-20.00)
Ingresso con Erice Card (6 euro)
Istituto Wigner-San Francesco

Guttuso e Ventrone – La Vittoria della Pittura
Ingresso con Erice Card (6 euro)

I Troiani di Sicilia: la Terra e le città degli Elimi
Aperto nei giorni dei mercatini: ore 10.30-20.00 (tranne 24/12 ore 10.30-18.00, 25/12 chiuso, 31/12 ore 10.30-18.00, 1/01 chiuso) 
Ingresso con Erice Card (6 euro)

Chiesa di San Pietro

La Ceroplastica

dal 26/12 al 6/01 ore 10.00-13.30 e 16.00-18.00
Ingresso gratuito

I Presepi dal Mondo
Via Roma 15-19
dal 26/12 al 6/1: ore 10-13:30 e 16:00-18:00

RUDERI DEL MONASTERO DEL SS. SALVATORE
Suoni e colori di Natale in Monastero
a cura de “La montagna del Signore”
dal 26/12 al 6/1: ore 16.30-19.00
Ingresso gratuito
LE CHIESE 
Real Duomo e Torre di Re Federico, San Martino e San Giuliano
7/12 ore 10.00-17:30; 8/12 ore 10.00 -14.00; dal 9/12 al 24/12 ore 10.00-14.00; 25/12 chiuso dal 26/12 al 6/1 ore 10.00-17.30
Ingresso singolo sito € 2,50 – Biglietto passe-partout € 6,00

redazione

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