Aggiornamento: È giunta al porto di Trapani la ‘Sea Eye 4K’ con oltre ottocento migranti a bordo salvati nelle acque del mediterraneo bei giorni scorsi. La nave ha viaggiato per tutta la notte dopo avere ricevuto l’autorizzazione da Roma a muoversi facendo rotta verso il più occidentale dei porti della Sicilia. Al porto di Trapani è già pronta la macchina dell’accoglienza, organizzata dalla prefettura: previsti i tamponi per scongiurare il rischio Covid, poi il trasferimento sulle navi quarantena. I minori non accompagnati andranno invece in strutture d’accoglienza.
***
“Dopo tante ore difficili di attesa, finalmente abbiamo ricevuto buone notizie da Roma”. Con queste parole l’equipaggio della Sea Eye 4 ha annunciato che il governo Draghi ha autorizzato la nave ong a navigare verso il porto di Trapani, per portare in salvo le oltre 800 persone salvate in questi giorni nel Canale di Sicilia. Tra loro anche 5 donne incinte, 200 minori e diversi soggetti che hanno necessità di cure immediate. Arrivati a Trapani, i migranti saranno sottoposti a tampone e controllo medico e successivamente distribuiti a bordo di navi quarantena anti Covid.
“Siamo orgogliosi degli equipaggi della Sea-Eye 4 e del Riseabove di Lifeline e molto sollevati dal fatto che questa straordinaria missione termini presto. Tuttavia, gli Stati dell’UE devono esortare Malta a far sì che il centro di soccorso della La Valletta risponda finalmente alle chiamate di emergenza e coordini le emergenze in mare, indipendentemente dal colore della pelle o dall’origine delle persone che si in difficoltà”.
Imminente dovrebbe essere l’indicazione di un porto sicuro anche per la seconda nave in attesa, la Ocean Viking della ong Sos Mediterranée sulla quale si trovano 314 migranti tratti in salvo in quattro interventi di soccorso.