Categorie: AperturaApertura homeMarsalaPolitica

Consiglio comunale: “Marsala Schola va sciolta”, la maggioranza si divide

Iniziato con la relazione dell’assessore Michele Milazzo e proseguita con l’intervento dei funzionari del settore e infine conclusa con i presidenti delle apposite commissioni consiliari, il dibattito sull’approvazione del Rendiconto di gestione (Conto Consuntivo). Dopo l’intervento in remoto dei revisori dei Conti, tra i consiglieri è intervenuto Nicola Fici che ha puntato il dito sui debiti fuori bilancio.

L’atto è stato poi approvato con 17 voti favorevoli e allo stesso viene data l’immediata esecutività.

E’ stato poi prelevato l’atto di indirizzo relativo allo scioglimento di Marsala Schola.

Dopo il prelievo ha relazionato, come proponente, il consigliere Flavio Coppola che ha ricordato che per un pareggio nel voto d’aula di circa 11 mesi fa non è stato possibile il trattamento dell’atto d’indirizzo. “Abbiamo perso molto tempo e nel frattempo è stato nominato un cda che ha fatto lievitare i costi. C’è stato in questo anno un fallimento su alcuni servizi erogati, come il servizio igenico sanitario. Oggi dobbiamo prendere una decisione politica, il cda è politico e ha fallito”.

Coppola ha poi chiesto se lo scioglimento di Marsala Scola porterebbe un risparmio per le casse del comune. E’ stato poi letto l’atto d’indirizzo. il consigliere ha concluso che in caso di approvazione l’amministrazione deve prenderne atto e predisporre l’atto di scioglimento. Michele Milazzo ha detto che la giunta terrà conto del risultato.

Pino Ferrantelli ha detto che nella maggioranza al tempo della presentazione dell’ordine del giorno c’era stato un malessere nella maggioranza. “A seguito di una riunione si è stabilito che in tempi recenti il nuovo cda avrebbe illustrato la situazione dell’istituzione”.

Nicola Fici ha chiesto notizie sulle tempistiche della discussione in aula sullo scioglimento di Marsala Schola. “I lavoratori dell’Ente vivono in regime di assoluta incertezza che la maggioranza e l’amministrazione sta perorando”.

Intervenendo polemicamente il presidente Enzo Sturiano ha detto che è opportuno procedere al voto “Ci dobbiamo contare, l’atto non ha alcuna valenza perché non è supportato da valutazioni economiche”.

Ivan Gerardi si è detto favorevole all’approvazione dell’atto anche perchè l’Ente è ormai antieconomico. “Marsala Schola appare ormai come una riserva politica”.

Lele Pugliese è contrario a creare un braccio di ferro “Dobbiamo attendere la relazione del cda che si terrà a breve”.

“Nella discussione- ha detto il consigliere Rino Passalacqua – sono assenti le famiglie e i bambini che sono i fruitori del servizio. Mancano diversi servizi tra cui gli scuolabus per i bambini disabili. Tra l’assessore alla pubblica istruzione e il cda di Marsala Scola i rapporti sono ai ferri corti. I risultati della vicenda del plesso Sirtori ricadono sui bambini. E’ vile quello che sta succedendo, il sindaco sta lottizzando un Ente”.

Vito Milazzo intervenendo da remoto ha detto che l’amministrazione si è sempre dimostrata sempre aperta al dialogo sull’argomento.

Bonomo Giancarlo si è detto favorevole a votare l’atto d’indirizzo.

L’assessore Michele Milazzo ha ricordato che l’atto non serve per fare la conta tra maggioranza e opposizione.

Al termine il risultato è stato: 22 consiglieri comunali votanti 12 a favore dell’atto d’indirizzo e 10 contrari.

redazione

Condividi