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Diffamarono pesantemente su Facebook l’avvocato marsalese Giuseppe Gandolfo, tre condanne

Il Tribunale penale di Marsala ha condannato tre persone per diffamazione aggravata (ex art.595, commi I e III) nei confronti dell’avvocato Giuseppe Gandolfo, in tempi diversi. In particolare, il giudice Bruno Vivona, ha condannato nei giorni scorsi, il 34enne marsalese Giovanni Casciola perché sotto un post pubblicato su Facebook ha esternato parole durissime contro il legale, lanciando anche una bestemmia e definendolo “ladro corrotto e mafioso vergognati, sei una vergogna per Marsala… parassita di….”. Il Giudice penale con rito abbreviato lo ha condannato ad una multa di 800 euro oltre al risarcimento danni pari a 3mila euro e alle spese legali di costituzione di parte civile in favore dell’avvocato Gandolfo difeso da Giuseppa Giacalone (nella misura di mille euro più spese generali). Casciola era difeso da Paolo Pellegrino.

Lo scorso 14 maggio invece, il giudice Andrea Agate, ha condannato per diffamazione aggravata il 35enne marsalese Baldassare Ragona, che scrisse su Facebook “Siete una massa di ladri lei e l’avvocato Gandolfo. Schifio”. Il Tribunale in composizione monocratica ha condannato l’uomo, difeso dal legale Antonino Falco, alla pena di 6 mesi di reclusione, al pagamento delle spese di costituzione civile (di 1.710 euro più spese generali) dell’avvocato Gandolfo difeso in questo processo da Maria Bianco.

Un mese dopo, il 17 giugno scorso, il giudice del Tribunale lilybetano, Annalisa Amato, ha condannato sempre per diffamazione aggravata, la 46enne Francesca Palmeri, originaria di Sciacca. La donna, sempre sul più noto Social Network, aveva scritto: “Vergognoso, lui doveva difendere gli interessi dei mal capitati… ed invece ha difeso i suoi interessi… ti devi vergognare di fare l’avvocato”. La donna, difesa dal legale Fabrizio Alfonso Maria Marchese, ha patteggiato ed è stata condannata alla pena concordata ex art.444 C.p.p. di 700 euro e a pagare all’avvocato Giuseppe (anche in questo processo difeso da Giuseppa Giacalone), le spese legali pari a 800 euro. 

redazione

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