Il mondo del lavoro è profondamente cambiato negli ultimi 50 anni e i siciliani lo sanno bene. L’economia siciliana è passata dall’essere prettamente basata sull’agricoltura ad un assetto molto diverso, fatto anche di turismo, di nuovi imprenditori che investono in nuovi settori e di aziende estere che hanno deciso di investire qui, nella nostra terra.
Insomma, se prima un giovane aveva ben poco tra cui scegliere, oggigiorno le possibilità si sono centuplicate.
Ma, si sa, più il mondo del lavoro è variegato, più diventa competitivo e più l’unico modo per riuscire ad emergere ed avere successo è essere quanto più possibile “skillati”.
Proprio una delle “skill” più importanti è la conoscenza delle lingue. In TV, sui social e, soprattutto, nel mondo del lavoro sono sempre più utilizzati termini come “skill”, “briefing”, “meeting” e “call”, quest’ultimo termine molto utilizzato soprattutto durante la pandemia, periodo in cui lo smart working è diventato quasi una normalità per tantissimi lavoratori.
Un po’ tutti, ormai, abbiamo imparato il significato di questi termini ma soprattutto abbiamo capito quanto sia importante conoscere una seconda lingua e, soprattutto l’inglese.
Viste le numerose opportunità che la conoscenza di una seconda lingua offre, in molti sono corsi ai ripari iniziando a frequentare corsi.
E quale migliore occasione di un lockdown per intraprendere un percorso simile? È stato osservato come, durante il lockdown instaurato a causa della pandemia, in molti hanno intrapreso un percorso di studi per imparare un’altra lingua.
Sono diverse le piattaforme online che offrono la comodità di studiare a casa senza rinunciare al tempo stesso ad un percorso strutturato ad hoc con un tutor dedicato.
Questi servizi si sono rivelati utilissimi e, soprattutto, efficaci nell’apprendimento di una lingua, offrendo ai corsisti una marcia in più sia sul lavoro, sia sull’apprendimento, vista la possibilità di studiare argomentazioni riguardanti il proprio lavoro anche da fonti straniere.
Purtroppo l’Italia è ultima in Europa nella conoscenza dell’inglese e la Sicilia ovviamente non si distingue dalle altre regioni italiane.
Qui più che mai l’inglese è un’abilità da acquisire, soprattutto visto che proprio in Sicilia uno dei settori più importanti è il turismo. Basti pensare che negli ultimi anni è una delle mete preferite del nostro Paese.
E
che dire delle tante aziende estere che vengono ad investire qui?
Pensiamo a colossi come Pfizer e STMicroelectronics, multinazionali
che impiegano migliaia di persone in tutto il globo. È
facile immaginare quanto la conoscenza dell’inglese sia importante
per poter lavorare in una tale azienda.
Vi
sono poi anche opportunità offerte da attività un po’ più
particolari, come i set
cinematografici sempre più frequenti sulla nostra isola.
Questo è il momento per cogliere la palla al balzo e creare una generazione al passo con i tempi e, soprattutto, con una preparazione in linea con i giovani degli altri paesi europei. Questo ci permetterà di poter accedere ad opportunità sempre più stimolanti e ad un’economia sempre più fiorente.