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Regionali in Sicilia, Letta e Fava accelerano: “E’ tempo di individuare il candidato del centrosinistra”

Il centrosinistra pare intenzionato ad avviare al più presto un ragionamento serio sulle elezioni regionale del prossimo anno. Dopo le macerie lasciate dal governo Crocetta, cui era seguita la debacle elettorale che aveva visto Fabrizio Micari (Pd) e Claudio Fava (Cento Passi) giungere alle spalle di Nello Musumeci e Giancarlo Cancelleri, da Roma a Palermo si fa strada l’idea di non ripetere gli errori del passato, con la fondata speranza di allargare il campo progressista anche al Movimento 5 Stelle, che con la riorganizzazione a cui sta lavorando l’ex premier Giuseppe Conte potrebbe far parte della coalizione.

Nei mesi scorsi c’è stata una prima manifestazione di disponibilità da parte del presidente della Commissione regionale antimafia Claudio Fava, così a Orlando (in uscita dal Comune di Palermo) non dispiacerebbe riprovarci dopo la sconfitta del 2001 contro Cuffaro. Appare decisamente più remota la possibilità di una nuova candidatura del sottosegretario Cancelleri, che resta comunque il principale riferimento dei pentastellati nell’isola. Un nome che potrebbe mettere tutti d’accordo è il vicesegretario del Pd, Giuseppe Provenzano. Ex direttore dello Svimez e già Ministro per il Sud con Conte, il suo profilo assolverebbe alla necessità di proporre un ricambio generazionale nella classe dirigente del centrosinistra siciliano nel segno della competenza. Sullo sfondo c’è anche la possibilità di procedere alle primarie per la designazione del candidato presidente. La proposta, rilanciata dal sindaco di Palermo Leoluca Orlando, ripristinerebbe un metodo che era stato perseguito solo nel 2006 per le regionali, quando il popolo del centrosinistra fu chiamato a scegliere tra Ferdinando Latteri e Rita Borsellino, con la vittoria di quest’ultima, prologo di una campagna elettorale non fortunata nell’esito finale (vinse ancora Cuffaro) ma tra le più entusiasmanti in termini di partecipazione e coinvolgimento emotivo per i progressisti.

Incassata l’elezione in Parlamento tramite le suppletive di domenica, il segretario del Pd Enrico Letta ha avviato una riflessione sul risultato elettorale delle città e delle regioni in cui si è votato lo scorso fine settimana, coinvolgendo anche la Sicilia nel lavoro da condurre per l’immediato futuro: “Dobbiamo preparare la nostra proposta politica per la Sicilia in modo approfondito e non dobbiamo arrivare all’ultimo momento. In Calabria abbiamo trovato una candidata perfetta, se fossimo arrivati prima forse avremmo avuto più chance per vincere”.

Al segretario del Pd ha risposto, a stretto giro di posta, Claudio Fava, che si dice d’accordo sulla necessità di procedere velocemente, ribadendo la propria disponibilità. “Enrico Letta individua lucidamente, e gliene sono grato, nel fattore tempo uno degli snodi strategici per competere e vincere alle prossime elezioni regionali. Chiede che il centrosinistra siciliano faccia presto a convergere su un candidato: è la stessa cosa che chiedo anch’io da molti mesi. I tempi della politica non concedono dilazioni: in Sicilia, il tempo per lanciare la sfida a questa destra è adesso. E io, oggi come sei mesi fa, sono pronto a fare la mia parte.”

redazione

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Tags: Claudio FavaEnrico LettaGiuseppe ProvenzanoLeoluca Orlando