Una delle Aziende commerciali on-line più affermate nel settore è la ditta “Calzature Parisi”. Nasce a Trapani nel 1920 con il primo negozio, ad iniziativa di Salvatore Parisi, un imprenditore che, con il suo “fiuto degli affari” e il continuo espandersi in provincia di Trapani, riesce a creare un’azienda che, attraverso quattro generazioni, ha conseguito grossi risultati prima in provincia e poi oltre i confini territoriali.
Tutto ciò grazie all’esperienza e alla qualità dell’impegno da sempre manifestato. Oggi, sotto la direzione di Salvatore Parisi, nipote omonimo del fondatore, l’Azienda, al passo con i tempi, ha fatto un ulteriore passo in avanti con una procedura on-line, rendendosi presente su tutto il territorio europeo.
L’attuale presidente del Gruppo, Salvatore Parisi, giustifica tale “escalation” europea con la qualità dei prodotti e dei servizi che l’Azienda offre. “Grazie ad essi – dice il presidente Parisi – dopo aver “pagato” lo scotto della poca esperienza iniziale, gradualmente ci siamo messi alla pari con le maggiori aziende europee del settore, fino ad essere oggi tra i primi, nonostante il “mutare dei tempi” e le difficoltà territoriali. La “Calzature Parisi” è infatti oggi tra le principali aziende europee nel settore dove ha raggiunto un ruolo che ci pone tra le più grosse e valide aziende di settore. L’autentica “anima” della ” calzatureparisi.it e parisimode.com” è oggi il giovane Domenico Parisi, figli di Salvatore, e rappresentante della quarta generazione.
E’ lui a guidare di fatto l’azienda, ad averla resa sempre più dinamica, attiva e moderna; a lui si deve in particolare il classico “salto di qualità”, grazie all’intraprendenza e, soprattutto, ad una nuova visione aziendale che ha superato i tradizionali confini locali, provinciali e regionali per essere attivamente presente oltre i confini europei. “Abbiamo avuto la giusta intuizione- dice Domenico Parisi- per “cambiare rotta” alla luce dei sempre più vasti e creativi sistemi imprenditoriali. Ci siamo in tal modo spinti non solo oltre i confini nazionali, ma anche oltre quelli europei con gli obiettivi di trasferire i nostri interessi commerciali in altri continenti, in mercati che consentono la valorizzazione e la commercializzazione delle nostre prestigiose calzature. (ANSA)