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Al Carmine gli ex voto marinari nelle tele di 22 artisti grazie ai Fratelli della Costa Tavola di Mozia

E’ stato inaugurato al Convento del Carmine dai Fratelli della Costa della Tavola di Mozia, nel novero delle celebrazioni del 70° anniversario della fondazione della Fratellanza mondiale, con la collaborazione di appassionati di storia, cultura e tradizione del nostro territorio, l’evento “Per Grazia Ricevuta. Sacralità e arte negli ex voto marinari”, il cui tema sono le splendide tavolette votive, importante fonte documentale e quindi testimonianza storica, culturale e antropologica della marineria del Mediterraneo.

A 22 artisti è stato proposto di realizzare delle opere, ispirandosi agli ex voto del mare presenti nel Santuario della Madonna di Trapani e in altri del territorio nazionale. Gli ex voto sono dichiarazioni di fede, ma anche efficacissime testimonianze visive dei pericoli del mare vissuti e gli artisti, pur non avendo mai conosciuto la violenza del mare e l’angoscia che quotidianamente colpiva le famiglie dei pescatori, sono riusciti, attraverso la loro esperienza e la loro sensibilità a creare delle opere con una propria identità sia nell’interpretazione che nella riproduzione.

Hanno offerto le loro testimonianze il Vescovo di Mazara Domenico Mogavero, l’assessore al Turismo Oreste Alagna e il vice sindaco di Marsala Paolo Ruggieri, la professoressa e storica Francesca La Grutta e il giornalista Roberto Tumbarello. Presenti anche il Comandante della Capitaneria di Porto Francesca Reccia; il Luogotenente della Tavola di Mozia Sonia Luisi e lo scrivano Piero Pellegrino hanno moderato il dialogo arricchito di nozioni ed emozioni che lo storico Michele Giacalone ha brillantemente proposto, al pari di Angela Morabito, storica del Museo Pepoli che ha rivelato sapientemente i segreti del “Libro dei Miracoli” custodito nella chiesa della Madonna di Trapani.

L’inaugurazione è stata arricchita dalle nota dell’handpan di Giuseppe Parrinello e dalla cantante Irene Gambino che ha regalato un antico canto siciliano di mare; intenso il Padre Nostro nell’antico sabir interpretato da Tommaso Rallo.

Molto sentite altresì le testimonianze trasmesse nella stanza proiezioni con il direttore del Museo Pepoli Roberto Garufi e i pescatori Matteo Trono, Francesco Bonanno, Marco Tramati.

Questi gli artisti che esporranno fino al 10 ottobre, mostra visitabile al Carmine: Josephine Boni, Mimmo Bove, Orazio Coco, Giacomo Cuttone, Mauro Gardelli, Francesca Genna, Giulia Gozzi, Matteo  Internicola, Giovanna Lentini, Sonia Luisi,  Manu, Antonio Mauro, Nicola Muciaccia, Nicolò Piazza, Enza Pipitone, Giovanni Proietto, Tommaso Rallo, Clemente Salerno, Mario Santi, Aurelio Sarzana, Elio Stella e Stefano Zangara.

L’evento è stato patrocinato da: Diocesi di Mazara del Vallo, Comune di Marsala, Prefettura, Assessorato Regionale dei Beni Culturali e delle Identità Siciliane, Soprintendenza del Mare, Soprintendenza dei Beni Culturali di Trapani e Italia Votiva.

La mostra è stata allestita da Sonia Luisi e  Armelle Lefebvre; il catalogo è stato offerto dai Fratelli della Costa Italia, guidati dal Gran Commodoro Vittorio Lucchese. 

redazione

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