L’incresciosa situazione che sta vivendo il Marsala Calcio guidato da Vincenzo Onorio, dopo la brutta sconfitta a tavolino contro il Canicattì – dove il Marsala è sceso in campo con 7 giocatori – ha destato le ire dell’assessore Michele Gandolfo, che nei mesi scorsi si era speso per cercare delle soluzioni al fine di far rinascere la società calcistica lilybetana.
“Come Amministrazione abbiamo fatto quanto era nelle nostre possibilità attivandoci per fare in modo che Marsala avesse una squadra di calcio che la rappresentasse. Abbiamo preso l’impegno di rendere agibile lo Stadio Municipale, cosa che, dopo anni di incuria, avverrà puntualmente entro il mese di settembre – ha dichiarato attraverso una nota stampa Gandolfo -. Di contro a tutto questo, dispiace registrare queste difficoltà da parte della Società. Il signor Onorio si era proposto alla città e ai tifosi impegnandosi a portare il Marsala in serie C in tre anni e sinceramente questo epilogo, oltre che inaspettato, ci appare grottesco e immeritato per una città con una importante tradizione calcistica come la nostra e con una tifoseria piena di passione. È chiaro che l’Amministrazione continuerà a fare il proprio dovere e in questi giorni sarà nostra cura riunire un tavolo attorno al quale fare incontrare società, imprese e tifosi per affrontare il problema.
Contestualmente ringrazio i tifosi per l’affetto, la signorilità e la pazienza avuta in questi mesi, nonostante le ripetute provocazioni”.
Quindi, come si suol dire, palla al centro. Tutto da rifare per la società azzurra visto che Gandolfo ha letteralmente preso le distanze da Onorio.