Assemblea Regionale Siciliana
Dopo l’intervista rilasciata dal deputato all’Ars Stefano Pellegrino dove annunciava la sua intenzione di ricandidarsi per occupare nuovamente un seggio per Palazzo dei Normanni, cerchiamo di capire chi potrebbero essere i candidati per il rinnovo della rappresentanza alla Regione. Tenterà sicuramente di ritornare ad occupare un seggio la deputata uscente dell’Udc (dove riveste anche il ruolo di capogruppo), la marsalese Eleonora Lo Curto.
Nel suo caso la collocazione nella lista non dovrebbe essere messa in dubbio, visto anche il ruolo che ha ricoperto all’Ars. Eppure diverse voci, non confermate, danno la Lo Curto come possibile candidata nelle fila di Forza Italia. Il centro destra, la coalizione del governo uscente, potrebbe essere articolata in diverse liste di partito. Oltre all’Udc dove troverebbe collocazione lo storico dirigente ed assessore uscente Mimmo Turano, Forza Italia si sta organizzando anche a Marsala.
Accanto all’assessore mazarese Toni Scilla, al deputato uscente Stefano Pellegrino, potrebbe trovare posto il recordman di preferenze in consiglio comunale Enzo Sturiano. Troppi galli in un pollaio? C’è sempre la cosiddetta lista del presidente, dove uno dei contendenti potrebbe trovare posto. Viene accreditata di molti consensi anche per le adesioni che negli ultimi tempi si sono susseguite, la liste (o le liste?) civica Via.
Fondata dall’ex senatore del Pd Nino Papania, a Marsala è rappresentata da diversi consiglieri comunali divisi in più gruppi di centro destra e nella giunta dagli assessori Michele Gandolfo e Arturo Galfano. Al momento dell’insediamento dell’amministrazione guidata da Massimo Grillo si sostenne che proprio il coordinatore comunale del movimento Via non ne avrebbe fatto in prospettiva di una sua candidatura all’Ars. Ignazio Chianetta, già consigliere comunale ed assessore, ambirebbe ad essere il candidato marsalese della lista del senatore Nino Papania. Ma non sarebbe il solo. Tra le fila del movimento anche il consigliere Ivan Gerardi potrebbe nutrire le stesse ambizioni.
C’ è poi da considerare quale sarà l’atteggiamento del sindaco Massimo Grillo. Il consigliere del suo movimento di riferimento Liberi: Vito Milazzo, in una intervista di qualche tempo fa rilasciata alle nostre testate, ci ha detto che il movimento sta lavorando per avere un proprio candidato etichettato Liberi. Si tratta di vedere in quale lista troverebbe collocazione. Rispunta l’ipotesi della lista del presidente, ma anche quella di una collocazione in Fratelli d’Italia. Il partito di Giorgia Meloni, dato in forte crescita, potrebbe essere appetibile per l’ipotesi che appare probabile che in provincia di Trapani possa ambire ad un seggio certo. Ancora in alto mare le eventuali candidature nel partito di Matteo Renzi, Italia Viva.
Nel centro sinistra certa la presenza della lista del Partito Democratico. Chiunque a Marsala decidesse di candidarsi nelle sue fila dovrà fare i conti con il deputato uscente Baldo Gucciardi e con il sindaco di Trapani Giacomo Tranchida. Entrambi probabili presenti nella lista anche se il primo cittadino del capoluogo farebbe un passo indietro per un candidato da lui designato.
A Marsala dopo la rinuncia ufficiale dell’ex sindaco Alberto Di Girolamo, si fa strada l’ipotesi della candidatura della segretaria di uno dei due circoli: l’ex consigliera comunale Linda Licari. Occorre vedere se i due circoli troveranno una sintesi sul suo nome. A proposito di dirigenti (ma di altro livello) in un passato recente si era fatto con insistenza il nome dell’attuale sindaco di Petrosino.
Gaspare Giacalone, componente della direzione nazionale dei democratici, non ha mai confermato, ma anche da Marsala sono arrivati endorsement per il primo cittadino petrosileno. A sinistra altra candidatura di cui si fa un gran parlare è quella del consigliare comunale Nicola Fici.
Vedremo anche in virtù dei candidati alla carica di governatore e delle liste a loro sostegno che matureranno nei prossimi mesi..