[ PUBBLIREDAZIONALE ] Pubblicato su scala nazionale all’interno de L’Economia del Corriere della Sera del 18 ottobre 2021, che titola: “E con i dissalatori Marsala guarda all’Africa”, il Corriere pone l’attenzione sul problema globale della crisi idrica e sulle soluzioni offerte dagli impianti di dissalazione, che l’azienda Selmar Technologies produce da oltre 40 anni per i mercati internazionali sui ci è fortemente posizionata ed affermata.
La stessa Selmar è stata scelta dal Corriere della Sera per partecipare alla tavola rotonda, dedicata all’economia della Sicilia e alle sue eccellenze e moderata dal direttore Fracaro, che si terrà in diretta streaming il prossimo 25 Ottobre alle ore 15.00 su Corriere.it.
Riportando in calce la pagina del Corriere, vediamo di capire meglio le chiavi di successo di questa nota realtà imprenditoriale marsalese che rappresenta davvero un orgoglio per la città e per l’intero territorio.
Se è vero che dietro un grande uomo c’è sempre una grande donna, nota frase che viene attribuita alla scrittrice britannica Virginia Woolf, è altrettanto vero il contrario perché nessun tipo di missione ardua come quella di fare impresa può ambire al successo senza che il soggetto promotore, uomo o donna che sia, abbia il supporto dell’altra metà, ancora meglio se a credere nell’iniziativa è tutta famiglia.
Ed proprio in questo binomio lavoro e famiglia, che vogliamo leggere la chiave di successo di Selmar Technologies e del suo formidabile sviluppo nei mercati internazionali nella produzione di impianti di dissalazione e soluzioni per il trattamento delle acque che a partire dal coraggio, dal talento, dalla modestia ed intraprendenza lungimirante Pietro Agate, fondatore dell’azienda e tutt’oggi CEO della stessa, ebbe inizio dalla punta più occidentale della Sicilia, l’avventura di Selmar che oggi, ad oltre 40 anni dallo start-up, presente con i propri prodotti in quasi tutti paesi del globo, è un’impresa sempre giovane, dinamica, pro-attiva e con gli occhi puntati sempre al futuro, all’innovazione ed all’ambiente esattamente come l’aveva pensata il suo patron già nel lontano 1984.
Oggi, in Selmar, nel suo management troviamo già la seconda generazione della famiglia Agate, con Salvatore, Sergio e Cristina che da un ventennio portano avanti la gestione ed il progetto di crescita dell’azienda ma chissà se nonno Pietro non stia già pensando alle terza generazione, non mancando le visite dei piccoli nipotini tra gli uffici e reparti di produzione.
Molto nota nel settore della nautica, Selmar accompagna i brand più importanti del made in Italy nelle più belle e lussuose barche della cantieristica italiana dove trovano posto i propri dissalatori ma anche i super compatti sistemi di trattamento acque reflue di bordo della gamma Blue Sea studiati per consentire lo scarico in mare delle acque nere e grigie di bordo perfettamente depurate nel rispetto delle più stringenti direttive Imo MARPOL e MED in ragioni delle quali l’azienda vanta ben quattro certificazioni internazionali di cui una specifica per i paesi asiatici e Cina in particolare dove Selmar esporta una quota sempre più crescente rispetto al valore della sua produzione, sui cui vale la pena precisare che oltre il 50% è afferente a fatturato verso l’estero, percentuale che si è mantenuta costante anche durante il difficile periodo della pandemia da Covid-19.
Ma Selmar è anche tecnologia avanzata per la produzione di acqua dolce a partire da fonti di acqua marina o salmastra con capacità di impianti di dissalazione per tutte le esigenze di piccole, medie e grandi utenze, praticamente dalla villa sul mare, al grande albergo o villaggio turistico fino alle necessità di intere città il cui fabbisogno di acqua può essere agevolmente soddisfatto con una progettazione di approccio modulare e personalizzato per il tipo di cliente che potrà sempre contare sull’esperienza e sulla specializzazione di un team multi disciplinare di tecnici e consulenti esperti che accompagneranno la gestione della macchine lungo tutto il loro percorso di vita, con un post-vendita puntuale ed attento che si avvale anche delle più moderne soluzioni di telecontrollo e monitoraggio a distanza in grado di assistere gli impianti in real time time con la possibilità di intervento immediato in Italia e nel resto del mondo.
Vogliamo chiudere lo spaccato su questa più bella e sana impresa, di cui può certamente andar fiero il tessuto produttivo italiano intero, con una frase che siamo riusciti a cogliere da un pensiero di Pietro Agate durante la nostra conversazione con l’imprenditore: “Ho cercato sempre di impegnarmi a prescindere dai risultati economici che avrei potuto raggiungere, a volte pensando in grande anche se non certo che avrei potuto realizzare completamente il mio sogno, importante avere sempre un progetto”.
Noi, invece, pensiamo che l’azienda Selmar ha ancora tante soddisfazioni da poter raggiungere e che il nostro imprenditore il suo sogno di fatto l’ ha raggiunto che è quello di essere risuscito a costruire un’azienda internazionale nella sua città di Marsala, dove lavora tutti i giorni insieme con i figli e con il grande sostegno della moglie e, non da ultimo, dove trovano occupazione tante famiglie del suo territorio.
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Marsala che lavora